Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] in Africa a Tapso (46) e a Munda (45). Tornato a Roma, nominato dittatore, fu ucciso in una congiura il 15 marzo del 44
I suoi nobili natali sono derivati dall'appartenenza alla gente Giulia, mentre della sua data di nascita non vi è certezza ...
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Sindacalista e uomo politico (Genova 1902 - Roma 1969); operaio tessile e organizzatore nei sindacati "bianchi" sino al 1924, direttore di Il Cittadino fino al 1927, attivo nella Gioventù cattolica durante [...] , ebbe poi parte nella Resistenza quale esponente della DC nel Comitato sindacale che preparò, e sancì col Patto di Roma, la ricostituzione unitaria del sindacato. Membro del comitato direttivo della CGIL dal 1944, nel 1948, dopo il distacco da ...
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Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] . Nel 14 d. C., A. morì a Nola e fu sepolto a Roma nel mausoleo del Campo Marzio. Egli ebbe tre mogli: Clodia fino al 41 a. C., Scribonia che sposò nel 40 e dalla quale ebbe Giulia, e dal 39 Livia, già sposa di Tiberio Claudio Nerone (dal quale ...
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Uomo politico italiano (Roma 1919 - ivi 2013). Tra i fondatori della Democrazia cristiana, è stato una delle personalità di maggior spicco della vita pubblica in Italia nella seconda metà del Novecento, [...] con la sua ininterrotta presenza ai vertici della politica per oltre un quarantennio: deputato dal 1948, più volte ministro in diversi dicasteri, sette volte presidente del Consiglio, tra il 1972 e il ...
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Miniatore (Grižane, Croazia, 1498 - Roma 1578). È il più significativo rappresentante della miniatura nel manierismo e fu in grande stima presso i contemporanei. Dal 1516 in Italia, lavorò per alcune importanti [...] , Mantova, Perugia, Parma e Piacenza. A Roma fu allievo di G. Romano e venne in contatto con Michelangelo, G. Vasari, P. Bruegel e il Greco. Delle molte opere citate dalle fonti, solo poche oggi sono ritenute autografe: l'Evangeliarium (Venezia, Bibl ...
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Generale italiano (Caserta 1869 - Roma 1930). Ufficiale d'artiglieria, poi di Stato maggiore; dal 1912 al 1915 comandò il primo battaglione di aviatori costituito in Italia; colonnello nel 1917, scrisse [...] due memoriali sulla condotta della guerra in atto; poiché le sue opinioni si rivelarono in più punti contrastanti con quelle del comando supremo, il D. lasciò il servizio attivo. Fra gli scritti: Difesa ...
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Filologo italiano (Modena 1878 - Roma 1942). Professore universitario a Friburgo (1905), a Torino (1921), a Roma (1928), fondò l'Archivum romanicum (1917); nominato accademico d'Italia nel 1932. Si occupò [...] di letteratura italiana antica (Il Duecento, 1910, nuova ed. 1930, ecc.), di letteratura provenzale antica (I trovatori d'Italia, 1915; ecc.); del Rinascimento a Modena e Ferrara; di lingua e dialettologia ...
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Letterato italiano (Savona 1836 - Carcare, Savona, 1908); volontario garibaldino (1866, 1867), deputato (1876-79), prof. di letteratura italiana (1894) e rettore (1903) dell'univ. di Genova, scrisse commedie, [...] psicologica. Migliori, per la vivacità dello stile e la felice pittura d'ambiente, le commosse note Con Garibaldi alle porte di Roma, 1867 (1895) e alcuni volumi di contenuto autobiografico (Il Dantino, 1888; Sorrisi di gioventù, ricordi e note, 1898 ...
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Ingegnere italiano (Contigliano, Rieti, 1875 - Roma 1965). Dopo un periodo di studî di geodesia e di geofisica, dal 1910 diresse i laboratorî di aero- e idrodinamica della brigata specialisti del genio [...] militare. Comandante di squadriglia aerea nella prima guerra mondiale, fu addetto al Consiglio supremo interalleato di Versailles (1918). Generale del Genio aeronautico, dal 1928 consigliere di stato. ...
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Parassitologo (Montalto di Castro 1886 - Roma 1954). Prof. di parassitologia medica a Roma, senatore del Regno dal 1939. Diresse la lotta antimalarica nell'Agro Pontino e organizzò i servizî igienici nei [...] cantieri per le opere di traforo della direttissima Firenze-Bologna. Ha scritto, tra l'altro, Malattie da parassiti animali (1926); Parassitologia dell'uomo e degli animali domestici (1929) ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...