GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] concilio nel 1545 e divenuto nel 1550 papa Giulio III), il vescovo di Feltre Tommaso Campeggi e Italia, II (1948), pp. 33-60; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, Roma 1950-51, I, 1, pp. 77, 327 s.; 2, pp. 12 s., 148-150, 195, ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] bolognese Conte Ferdinando Gini (1759), del bergamasco Giulio Lupi (1769) e del pisano Pietro Roli, Commentario..., Bologna 1977, p. 51); L. Crespi, Felsina Pittrice. Tomo terzo, Roma 1769, pp. 220 s.; Bologna, Bibl. com., ms. B. 162: Lett. di ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] maestro Giulio Danti; altri (tra cui Pascoli) G.B. Caporali, architetto, pittore, traduttore e commentatore di Vitruvio, che aveva aperto "pubblica scuola" (Pascoli), ed è ammissibile che possa averlo avuto per allievo. Circa il 1536andò a Roma e fu ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] nel 1934 venne inviato a studiare al collegio Capranica a Roma; terminati gli studi liceali passò alla Gregoriana, dove fu il rapporto con il padre spirituale del Capranica, Giulio Belvederi, amico di Angelo Giuseppe Roncalli, anch’egli accusato ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] richiesto ancora dal papa per un nuovo tentativo contro Genova e ai primi di novembre del 1511 era a Roma. Tuttavia le difficoltà della Lega convinsero Giulio II a rimandare il progetto e il F., il 13 febbr. 1512, ebbe licenza di tornare al campo di ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] 8 ag. 1928, lo collocarono tra i protagonisti dell'alpinismo giuliano. Sempre nel Jof Fuart apriva altre due nuove vie, anch il relativo registro presso la Bibl. sportiva nazionale del CONI a Roma. Molti articoli sul C. in vita, apporsi in quotidiani ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] indici di Matteo Devaris, nel 1550 con i privilegi di Giulio III, Carlo V ed Enrico II.Altri classici e padri negli anni 1542 e 1550; di un altro tipografo forestiero presente a Roma, il francese Vincent Vaugris, il B. portò a termine un paio di ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] prima volta in occasione della venuta in città di papa Giulio II, nell’ottobre 1506.
L’importanza dell’opera è 1932, pp. 181-183; L. Coletti, P. M., in Enciclopedia Italiana, XXVI, Roma 1935, pp. 141 s.; C. Gnudi, Melozzo da ForlìeM. P., in Mostra ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] , il pontefice affidava a Pio la legazione della città di Roma, come già era accaduto nell’agosto 1541 in occasione dei colloqui I, Padova 1981, pp. 167-185; S. Eiche, Cardinal Giulio della Rovere and the Vigna Carpi, in Journal of the Society of ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] G. era stato nominato auditor Camerae già da Giulio II e aveva lasciato il vescovato di Ascoli ; P. Delicati - M. Armellini, Il diario di Leone X di Paride De Grassi, Roma 1884, p. 87; Nuntiaturberichte aus Deutschland…, Gotha 1892-1912, I, 1, pp. 74 ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...