BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] cura di C. Panigada, Bari 1929, passim; Le due spedizioni militari di Giulio II, tratte dal diario di Paride Grassi, a cura di L. Frati pp. 382 s.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, IV, Roma-Torino 1902, pp. 125, 127, 348, 355, ...
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PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] A maggio dello stesso anno il direttore di polizia Giulio Besini fu assassinato; Francesco IV reagì al delitto
Il libro fu ripubblicato quasi vent’anni dopo la sua morte a Roma nel 1897 in una celebre edizione curata per la società Dante Alighieri ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] attirato l'attenzione massiccia degli studiosi moderni. Alcuni accenni sono in A. Ademollo, Alessandro VI, Giulio II e Leone X nel carnevale di Roma, Firenze 1886, pp. 78 s. Ma fu soprattutto l'équipe del Giornale storico a interessarsi variamente ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] ecloghe (Ario lyricen, nella quale si inneggia, tra l'altro, a Giulio II, e Thyrsis et Lycopas) e tre Sylvae, delle quali è si chiuse. Dal 1509 al 1512 egli fu probabilmente a Roma, dove aiutò il fratello Luca, astrologo ormai affermato, nella ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] e un sontuoso palazzo decorato alla maniera di Giulio Romano. Il G. era cresciuto in una famiglia Milano-Napoli 1976, p. 203; Id., Lettere, a cura di P. Procaccioli, I, Libro I, Roma 1997, pp. 54, 160 s., 171, 175, 294 s.; II, Libro II, ibid. 1998, ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] . Gli fu pertanto sequestrato l'archivio, che fu inviato a Roma per un approfondito esame, e gli fu comminato l'esilio, la riduzione in ottave del celebre romanzo in prosa del cantastorie Giulio Cesare Croce; tale il poemetto Il Grillo (1738), una ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] Farnesina, da Perin del Vaga per Castel Sant'Angelo e da Giulio Romano per il "palazzo del tè" a Mantova.
Il B. della Soc. di Storia Patria, XXXV D-18: epigrammi del B.; Roma, Bibl. Apostolica Vaticana, Vat. lat.3912: Epistolae diversae,con cinque ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] bersaglieri. Il 30 ag. 1893 si sposò con Giulia Mazzoni. Nel 1899 venne promosso maggiore al comando giugno 1913; Ministero degli Affari esteri, L'Italia in Africa, III, 1, Roma 1964, pp. 12-19; testo della conferenza tenuta da E. Chiurazzi al Circolo ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] quest'ultimo, Cesare Franciotti e suo fratello Giulio. Il gruppo, probabilmente in seguito ai 1938.
Alla sua morte l'istituto da lui fondato possedeva le due case di Roma e di Lucca; per volere del cardinale Benedetto Giustiniani, tra il 14 genn. ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] non in antitesi, certo a completamento dell'unica ed aulica storia di Roma, che era, per lo stesso Borghesi, il solo campo, o il 1853, pp. 35-38), nell'Elogio funebre dettato da Giulio Minervini e seguito da poesie commemorative, italiane e latine, ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...