GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] G. tornò a Bologna solo dopo la riconquista della città da parte di Giulio II. Proprio in occasione del corteo che l'11 nov. 1506 accompagnò a Roma, per scagionarlo dalle accuse. La maggiore magistratura cittadina inviò una lettera a Giulio II ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] di quest'ultima il C., a cui nel 1550 Giulio III aveva confermato il beneficio di S. Lorenzo di p. 122; B. Cellini. La vita, a cura di A. Jahn Rusconi-A. Valeri, Roma 1901, pp. 310 s.; Mem. istor. di più uomini illustri pisani, IV, Pisa 1792, pp ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] e approvato dal pontefice.
In seguito alla morte di Giulio II e ai numerosi tumulti scoppiati nel territorio dello Stato a causa del sempre più ampio propagarsi della peste. Si recò a Roma nel 1524, poco dopo l'elezione di papa Clemente VII, per ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] tragici del L. si appuntò anche la critica di Giulio Cesare Becelli, che nel trattato Della novella poesia (Verona poetica e un Capitolo sugli istrioni) è a cura di N.F. Cimmino, Roma s.d. [ma 1970], con un'importante introduzione.
Fonti e Bibl.: G. ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] del Comune di Roma e fu uno degli animatori dell'Accademia degli Umoristi. Mentre al fratello Lorenzo (1602-50) fu affidato il compito di assicurare la continuità familiare sposando (1634) Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio, il M ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] 1553-54. Nel 1554 venne inoltre ammesso nel Senato dei quarantotto. Così come aveva fatto con Giulio III, nel febbraio 1556 il duca lo inviò a Roma per complimentarsi con Paolo IV dell'elezione al soglio pontificio. In entrambi i casi il G. assolse ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] (Firenze, Archivio di Stato, Panciatichi, 169, cc. 161-167). Nell’aprile 1657 si trasferì a Roma al seguito del neoeletto cardinale Giulio Rospigliosi, la cui famiglia, di origine pistoiese, era da tempo legata ai Panciatichi. Qui esercitò la ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] 1644. Con l'avvicendamento a capo della nunziatura di Giulio Rospigliosi (1644-52; futuro papa Clemente IX), il a cura di L.H. Vos, Bruxelles-Rome 1993. Arch. di Stato di Roma, Università, b. 243, c. 72; Arch. segr. Vaticano, Segreteria dei Brevi ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] per molto tempo direttore della scuola di specializzazione economico-amministrativa fondata a Roma da Angelo Messedaglia presso la facoltà di giurisprudenza, e di Giulio Cesare Buzzati, docente di diritto internazionale, Perassi intervenne in maniera ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] Grati, imparentato con la madre del G., come canonico della cattedrale di Bologna. Durante il pontificato di Giulio III il G. si trasferì a Roma, dove ottenne la carica di cameriere segreto. Nel 1555 prese gli ordini minori e il fratello Achille ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...