ZSCHOKKE, Heinrich
Carlo Antoni
Nato il 22 marzo 1771 a Magdeburgo, morto ad Aarau il 27 giugno 1848. Orfano d'un artigiano (il suo vero nome pare fosse Schoke o Schok; si servì pure degli pseudonimi [...] Meine Wallfahrt nach Paris, 1796). Propostosi di recarsi a Roma per farvi il pittore, dovette fermarsi per un disguido (1804) e romanzi, Die Prinzessin von Wolfenbüttel (1804), Giulio degli Obizzi (1805), e tradusse le commedie di Molière ( ...
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VALERIO Massimo (Valerius Maximus)
Arnaldo Momigliano
Scrittore latino, autore di una raccolta di detti e fatti memorabili (Factorum ac dictorum memorabilium Libri IX). L'autore è noto solo per quanto [...] e Bruto, 53). Due epitomi antiche ce ne sono pervenute. Una di Giulio Paride, che nel sec. IV riduce in un libro quelli che sono un retore che nel sec. III coprì una cattedra di retorica in Roma (Dessau, Inscr. Lat. Sel., 9020); ma sembra invece più ...
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Letterato italiano (Savona 1836 - Carcare, Savona, 1908); volontario garibaldino (1866, 1867), deputato (1876-79), prof. di letteratura italiana (1894) e rettore (1903) dell'univ. di Genova, scrisse commedie, [...] psicologica. Migliori, per la vivacità dello stile e la felice pittura d'ambiente, le commosse note Con Garibaldi alle porte di Roma, 1867 (1895) e alcuni volumi di contenuto autobiografico (Il Dantino, 1888; Sorrisi di gioventù, ricordi e note, 1898 ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] divisa, di aderire alla Lega antifrancese conclusa tra il papa Giulio II e la Spagna. Il G. partì da Firenze il sostenuti dal duca di Ferrara, si apprestavano a scendere verso Firenze e Roma. Il 24 febbraio, l'esercito nemico era a Scandiano, il 27 ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] il C. e tre personaggi di secondo piano, ai quali Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, aveva ceduto un credito oliveriana, XII (1964), pp. 61-73; F. Gregorovius, Lucrezia Borgia, Roma s. d. [ma 1978], ad Indicem. La più ampia e approfondita ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] questo grido "dopo Alfieri, Giordani e Leopardi" e si convince che a Roma non ci si andrà se non con la rivoluzione, "la quale rompa professore di matematica nei licei; Laura nel 1887 Giulio Gnaccarini, impiegato nelle ferrovie (aiutò il suocero ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] a tempo giusto, volendo cercar fortuna in una carriera ecclesiastica e nella corte di Roma: prima cioè che si scatenasse ai danni di Venezia la politica bellicosa di Giulio II. Infatti da principio egli ebbe successo, e poté nel gennaio del 1508 ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] una sezione milanese, formata da Ruggiero Bonghi e Giulio Carcano) si diede all’opera con grande alacrità e della lingua, una volta che la capitale fosse stata stabilmente fissata a Roma («Sarebbe, credo, un caso unico che il capo della nazione fosse ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] sul Giornale italiano l'articolo Per la nascita del re di Roma e, tra il maggio e il luglio, sugli Annali di aprile: ma la notizia gli pervenne un mese più tardi. Il fratello Giulio gli comunicò di essere in procinto di partire per l'Ungheria (ma ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] fronte ai labari dei comuni italiani (velati a lutto quelli di Roma e Venezia irredente). Al re «fu offerta una magnifica spada, comprendeva non solo i sodali di Manzoni, Tommaso Grossi e Giulio Carcano, ma anche «tutti quelli che si trovarono nello ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...