ARRESTI (Aresti), Giulio Cesare
Oscar Mischiati
Organista e compositore, nato a Bologna da Innocenzo e Bartolomea il 26 febbr. 1619. Fu discepolo di Ottavio Vernizzi, da cui ebbe in eredità "tutti i [...] Cristo (ibid. 1661), Lo sposalizio di Rebecca (Bologna, 20 marzo 1675, Casa Orsi) e Abigail (libretto di G. Santorio; Roma 1701, Oratorio del Crocifisso) e una cantata edita nella raccolta Melpomene coronata da Felsina. Cantate musicali a voce sola ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] particolare, la Serenata spagnola, ottenne un grande successo.
Trasferitosi a Roma intorno al 1913, vi morì il 25 ott. 1916.
Bibl opere liriche pubbl. in Italia, Firenze 1969, p. 128 (per Giulio); E. De Mura, Encicl. della canzone napol., I, Napoli ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] 1910 uno, dedicato interamente alle sue composizioni, all'Augusteo di Roma. Il B. morì a Torino il 21 febbr. 1919. Bologna), Brocco (Venezia) e altri. Per il teatro scrisse: Giulia da Gazzuolo (che venne presentata al concorso del Teatro alla Pergola ...
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Monteverdi, Claudio
Luisa Curinga
Un musicista dalla grande sensibilità drammatica
Compositore italiano vissuto tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, Claudio Monteverdi segnò il [...] espresse in quegli anni nelle opere di Jacopo Peri e Giulio Caccini e aprendo la strada al melodramma barocco. Al a papa Paolo V nella speranza di ottenere un impiego a Roma presso la corte papale.
Il periodo veneziano
Dopo il licenziamento dalla ...
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Puccini, Giacomo
Luisa Curinga
Commuovere con la musica
Operista italiano vissuto tra la seconda metà dell’Ottocento e il primo Novecento, Puccini raggiunse già in vita fama e successo, e fu considerato [...] Giacosa.
Illica e Giacosa, con la consulenza di Giulio Ricordi, e in stretto contatto con Puccini, scrissero anche amante, si getta dagli spalti di Castel S. Angelo, a Roma.
Di ambientazione esotica è invece Madama Butterfly, storia della giovane ...
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Carabella, Ezio
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Roma il 3 marzo 1891 e morto ivi il 19 aprile 1964. Fu autore dalla duplice personalità, diviso tra il suo background di compositore di musica colta, [...] tra l'altro un apprezzato Preludio eseguito al teatro Augusteo di Roma nel 1916, il pragmatismo lo spinse a tentare la fortuna Lavorò subito con un regista di primo piano come Anton Giulio Bragaglia, per il quale compose le musiche dell'avventuroso e ...
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Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] dallo spoglio dei Diari dei puntatori (1545-1607), in Francesco Luisi (a cura di). Studi in onore di Giulio Cattin : 22 maggio 1989. Roma: Edizioni Torre d'Orfeo, 1990, pp. 193-195; Elena De Laurentis. The Liturgical Codices of the Seventeenth ...
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Cantante (Roma 1785 - ivi 1839), figlia dell'architetto Giulio. Dapprima concertista, debuttò nel 1817 a Londra nella Penelope di Cimarosa, e da allora fino al 1823 fu ricercata e acclamata interprete, [...] a Londra e alla Scala di Milano, soprattutto di opere di Mozart (Don Giovanni, La clemenza di Tito) e di Rossini (La gazza ladra, Otello, Le nozze di Figaro, La donna del lago) ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] 1933; A. Chini, Rapporti fra proprietà, impresa e mano d'opera nell'agricoltura italiana, XVI: Venezia Giulia e Zara, Roma 1934; T. C. I., Venezia Giulia, in Boll. Soc. Adriat. di scienze naturali, XXXIV (1935), pp. 5-95.
Preistoria.
I primi indizî ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] e De vocis auditusque organis historia anatomica (1601) di Giulio Casseri. Beeckman ignora la coclea e il labirinto e rivolge . Terminologia e fortuna nel XVII secolo, a cura di Marta Fattori, Roma, Edizioni dell'Ateneo, 1984, pp. 139-149 (trad. it. ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...