MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] pontefice Sisto IV al padre si devono la nomina a senatore di Roma nel 1471 e l’incarico di cameriere segreto del pontefice. Nel novembre del M., Galeazzo, che si trasferì a Roma e si mise al servizio di papa Giulio II. Con lui entrò a Bologna nel ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] . Nel 1569, di concerto con gli emissari della corte toscana a Roma, si adoperò per la nomina di Cosimo de' Medici a granduca di quella funzione venne alla luce quando, durante l'incarico di Giulio Rossini (1585-87), l'esazione delle decime lasciò a ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] e subito si adoperò per pacificare le fazioni cittadine e restaurare il palazzo vescovile. Ma alla fine dell’anno Giulio II lo chiamò a Roma: si disse che voleva farlo cardinale; lo nominò invece auditore di Rota. A proposito di questa nomina corse ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] e le altre terre che gli aveva fatto perdere l'ostilità dei papi Giulio II e Leone X, il C. ebbe, per la sua abilità la Romagna estense; eletto il papa Adriano VI, il duca mandò a Roma suo figlio Ercole per le congratulazioni ed insieme vi spedì il C. ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] ; dal matrimonio nacquero quattro figli: Carlo (1903), Giuseppe (1905), Marcantonio (1907), Giulio (1910).
Nel febbraio 1908 venne assunto presso l’Ufficio legale del Comune di Roma, dal quale si sarebbe dimesso nel 1919. Parallelamente all’attività ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] lo stile di vita laico.
Nel 1657 Nerli, che si trovava a Roma per la visita ad limina, ottenne da Alessandro VII di succedere a Natale l’elezione al papato, nel 1667, del pistoiese Giulio Rospigliosi, con cui aveva potuto collaborare nell’ambito dell ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] retata della polizia seguita all’esplosione della bomba di piazzale Giulio Cesare. Paggi era estraneo ai fatti, ma scontò nazionale in strutture di potere permanente.
Al congresso di Roma del febbraio 1946, Paggi abbandonò il Pd’A assieme ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] di diritto civile vespertino Giovanni Antonio Di Paolo l'incarico ad interim a Giulio Capone a seguito della morte del D. è datato ora al 1648 data 1652: cfr. Diz. biogr. d. Ital., XVIII, Roma 1975, pp. 662 s.).
Nel 1638 un suo fratello Aniello fu ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] dic. 1501: da due giorni il C. era rientrato a Roma per ordine di Alessandro VI e la notizia gli fu recata benefici ecclesiastici, egli fosse "dives et pecuniosus".
Da una lettera di Giulio II a Ferdinando il cattolico si deduce che il C. morì alla ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] ; Petrilli, che secondo il giudizio di Giulio Andreotti richiamava molto da vicino i politici fascicoli del personale, n. 879; Guida Monaci, Annuario generale di Roma, 1945-1971, ad indices; per l’attività parlamentare Atti parlamentari, Camera ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...