BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] da Montefeltro duca d'Urbino. Nel 1816 Giulio Perticari ne pubblicò alcuni brani sulla Biblioteca III (1915), pp. 51-56; G. Dolci, B. B.,in Encicl. Ital., V, Roma 1930, p. 943; G. Franceschini, Vita e fatti di Federico da Montefeltro,in Diz. Bompiani ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] fatto da Croce solo nel 1941, discutendo alcune opere di Giulio Bertoni (Discorsi di varia filosofia, I, pp. 235 grammatica e logica. Saggio sulla lingua di Benedetto Croce, Pisa - Roma, F. Serra.
Contini, Gianfranco (1972), L’influenza culturale di ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] dove gli giungeva la notizia della elezione del cardinale Giulio de' Medici al trono pontificio. Nella primavera del 1524 di importanti contatti letterari: nelle sue visite a Padova, Roma e Napoli s'incontrò col Varchi, Daniele Barbaro, Sperone ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] favore dell'amico. Per incarico suo, o di propria iniziativa, egli partì per Roma nell'agosto 1510, con l'intenzione di perorare la causa del generale presso il pontefice Giulio II. Raggiunto il papa a Viterbo, si ammalò di febbre perniciosa (forse ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] dimostrato in due scritti, edito solamente nel 1782 senza indicazione dei luogo di stampa.
Il 6 giugno 1763 il C. partì da Roma per compiere un viaggio in Piemonte; dopo una sosta a Torino, egli giunse, il 25 giugno, a Calamandrana, dove si trattenne ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] di Poppea (1642), La prosperità infelice di Giulio Cesare dittatore (1646), la Statira (1655), tutti pp. 437 e 469 (è cit. anche un'ediz. di Treviso 1645); L. Allacci, Dramaturgia, Roma 1666, pp. 23 s., 96, 18 1, 263 s., 302; A. Aprosio, La Bibl. ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] misticismo del Valdés, tanto che nel memoriale di Giulio Basalù all'Inquisizione veneziana (21 maggio 1555) poemetto di uguale argomento (G. Minozzi, Montecassino nella storiadel Rinascimento, Roma 1925, pp. 392 ss.). Ma il lavoro di maggior impegno, ...
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Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] Antonio e Cleopatra l’azione si sposta con disinvoltura fra Roma e l’Egitto).
Le fasi centrali. Alla seconda fase, – e massima, fino al 1608 – comprende i drammi romani (Giulio Cesare e Antonio e Cleopatra), le grandi tragedie (Amleto, Otello, ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] e presso l'Accademia di belle arti, infine al "Giulio Cesare", concludendo la carriera come ispettore centrale presso il una stanca ripetizione dei temi cari all'Alianello.
L'A. morì a Roma il 1º apr. 1981.
Da un esame complessivo della sua opera l ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] narra il viaggio fatto per raggiungere la Grecia attraverso Roma, Gaeta, Napoli, la Sicilia, Corfù, Santa . al "Viaje de Pernaso" del Cervantes. Il C., il Cervantes e Giulio Cesare Cortese, in Saggi sulla letter. ital. del Seicento, Bari 1911, ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...