FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] . Nel dicembre del 1890, era stato nominato senatore.
Il F. morì a Brescia il 4 giugno del 1905.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Carte Ricasoli. Fondo Bianchi, busta I/a, fasc. 2; Annuario diplomatico del Regno d'Italia per l ...
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GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] e delle brigate "Garibaldi", assumendo il nome di battaglia di Giulio.
All'inizio il G. dovette far fronte a non
Il G. morì a Pisa il 24 ag. 1964.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2372; Ministero dell ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia il 1° luglio 1518 da Malatesta e da Monaldesca Monaldeschi di nobile famiglia orvietana. Nel 1529, allorché Malatesta entrò al servizio della [...] Ritornato in Italia dopo la vittoria imperiale, Giulio III gli affidò l'incarico di occupare , Pérouse et les Baglioni, Paris 1909, passim; L. v. Pastor, Storia dei Papi, V, Roma 1914, pp. 196 s.; VI, ibid. 1922, pp. 93, 98; G. Prunai, Ascanio della ...
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AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] cittadini al Mendoza, allora in missione presso il pontefice Giulio III per incarico di Carlo V. Negoziò con il Siena e mantenne rapporti tra i Francesi e i congiurati, fermandosi a Roma per tutta l'estate del 1551.
Seppe al tempo stesso distogliere ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] e F. Guastavillani, divenne podestà del Comune di San Ginesio; Giulio Cesare (1546-20) fu canonico regolare lateranense e assunse il nome medievale bolognese. Atti del Convegno, Bologna( 1976, II, Roma 1977, pp. 145-189; V. Montanari, Cronaca e ...
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FRESCOBALDI, Francesco
Manuela Belardini
Probabilmente figlio di Tommaso, della famiglia magnatizia dell'oligarchia mercantile fiorentina, nacque in data ignota da collocare comunque negli ultimi decenni [...] l'esercito veneto-papale conduceva per la conquista di Bologna. Quando Giulio II, con l'aiuto di Venezia e della Spagna, nel F. pagò 3.000 ducati, ottenendo di andarsene libero a Roma a rendere conto delle proprie azioni al cospetto di Leone X. ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] libri degli Annali e dell'Istorie e dalla vita di Giulio Agricola di Cornelio Tacito, dai Panegirici di Plinio Secondo p. 221); T. Bozza, Scrittori politici italiani dal 1550 al 1650, Roma 1949, pp. 122 s.; G. Mazzatinti, Invent. dei manoscritti delle ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Baldovino
Giovanna Grenga
Nacque a Roma nel 1485 da Cristofora Saracini, senese, e da Vincenzo, giureconsulto in Roma, fratello del card. Antonio, legato di Perugia sotto [...] Monte, per recarsi a Monte San Savino.
Proveniva dalla Toscana quando giunse a Roma il 18 marzo 1550 dopo l'elevazione al pontificato del fratello, papa col nome di Giulio III, di cui divenne assiduo collaboratore negli affari di Stato. Il pontefice ...
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GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] , direttore. A metà degli anni Novanta, il G., che spesso firmava i suoi articoli con lo pseudonimo di Giulio Pippi, svolse per un breve periodo il ruolo di corrispondente da Roma. In questo frangente, prese parte all'esperienza del Don Chisciotte di ...
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DE NOBILI (Nobili), Antonio Maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 sett. 1504 da Alessandro di Carlo e da Pippa di Antonio Del Caccia. Esponente del più antico patriziato fiorentino di origine mercantile, [...] di Carroccio Alberti Del Giudice ed ebbe nove figli, di cui Giulio, nato nel 1537, ereditò alla morte del padre il titolo di 130 ss.; M. Del Piazzo, Gli ambasciatori toscani del principato, Roma 1953, p. 31; F. Diaz, Il Ciranducato di Toscana. I ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...