CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] di mostrare il Mosè a Paolo III; Raffaello visitato da Giulio II mentre dipinge l'Eliodoro, esposti a Brera insieme ad benefattrice del Pio Istituto tipografico; La Preghiera. Costume romano; Ragazza che custodisce un bambino mentre aspetta l'amante ...
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DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] per la pittura dell'Accademia di S. Luca. Al periodo romano, peraltro non documentato da opere certe, può forse essere Durazzo a Venezia eseguito dal D. per le incisioni di Giulio Campiccioli, su disegni del Ricci, dedicate al Durazzo dall'editore ...
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LENARDI, Giovanni Battista
Lucia Casellato
Nacque a Roma nel 1656. Non si conoscono i nomi dei genitori (Pio, p. 89); poco o nulla si sa anche riguardo alla sua giovinezza. Il suo nome compare per la [...] che possa anche aver favorito i contatti fra il pittore romano e John Michael Wright (talvolta anche trascritto come Writ), a Piacenza ma un tempo facenti parte della collezione romana del cardinale Giulio Alberoni (Brink, pp. 97 s.).
Il L. morì all' ...
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GANDOLFINO da Roreto (d'Asti)
Simone Baiocco
Figlio del pittore Giovanni, appartenne a una famiglia con tutta probabilità stabilmente radicata ad Asti dall'inizio del Quattrocento, nonostante il toponimo [...] costruzione di una cappella dedicata ai Ss. Giulio e Orsola alla quale era con ogni probabilità l'orizzonte di G., in Primitivi piemontesi nei musei di Torino, a cura di G. Romano, Torino 1996, pp. 246-322; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII ...
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JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] s.; XXI (1984), p. 88; Id., Il palazzo Vaticano sotto Giulio II e Leone X, strutture e funzioni, in Raffaello in Vaticano , n. XII.1.3; M. Morresi, Baccio Pontelli tra romanico e romano: la chiesa di S. Maria Nuova a Orciano di Pesaro, il Belvedere ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] , ma costretto a chiudere il ricovero (Lettere di Giulio Salvadori, a cura di P.P. Trompeo - Architettura e città, Venezia 1995, ad ind.; F. Fabris, L'opera dell'architetto romano A. L. 1856-1928, tesi di laurea, Università degli studi di Roma " ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Fabio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Carbognano del Cimino (prov. di Viterbo) forse nel secondo decennio del Seicento.
Notizie errate intorno alla provenienza di [...] Piceno. Sposatosi con Prudenza Cellini, ebbe tre figli: Giulio Cesare, Pietro Paolo, Filippo Antonio. Pietro Paolo lo lato dell'altare maggiore della chiesa romana di S. Marta al Collegio Romano, sconsacrata dal 1910. Il 13 ott. 1658 entrò a far parte ...
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COLLEPIETRA (Collipietra, Collipetra), Giovanni Battista
Marcello Fagiolo
Nacque in Toscana forse intorno all'anno 1530. La sua attività di architetto e ingegnere ci è nota solamente per il periodo [...] sarà successivamente consacrato nel 1609 con. la piazza circolare dei Quattro Canti, progettata dal fiorentino-romanoGiulio Lasso).
Nonostante i fortunati esiti della ricostruzione filologica attraverso documenti d'archivio che è stata effettuata ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] Della Rovere, nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II (Testa, 1989). Forse proprio attraverso la sua mediazione voluta da Paolo III; i lavori iniziarono sotto la supervisione di Luzio Romano (o da Todi) che F. conosceva almeno dal 1535 (Guerrini, ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] metà del 1574,come si può dedurre dai pagamenti ricevuti dal pittore Giulio Caporali "nel giugno" per "tanti colori che ha dati li 'intento di Egnazio era quello di introdurre nell'ambiente romano il fratello che però ritroviamo poco dopo a Perugia ad ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...