Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Raffaello ecc.).
Il nuovo linguaggio architettonico si diffonde (Raffaello, B. Peruzzi, GiulioRomano) specialmente nell’area fra Borgo vaticano, ponte Sant’Angelo e via Giulia; il ridisegno e l’apertura ex-novo di vie rectae (via Alessandrina ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] cercar lavoro altrove gli scolari e continuatori di Raffaello, che lavoravano a Roma nelle sale di Costantino, Pierin del Vaga, GiulioRomano, Giovanni da Udine, nonché uomini come il Castiglione e il Sadoleto. Non che Adriano non fosse uomo di rette ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Tavella alternò colonne a pilastri compositi; la chiesa di S. Benedetto Po (Abbazia di Polirone), di forme gotiche, che GiulioRomano nel 1539 rivesti con linee classiche: S. Spirito di Bergamo (1521), disegnato da Pietro Isabello, infiorato qua e là ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Baldassarre Peruzzi (1522), il Vignola (1547), GiulioRomano (1546), il Palladio (1578), e alcuni pittura in Bologna nel sec. XIV, in Documenti e studi, Dep. st. d. Rom. 1909; G. Rouchès, La peinture bolonaise à la fin du XVIe siècle, Parigi 1913 ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] le regioni del sud e dell'ovest sino all'età di Giulio Cesare: essa perciò tratta tanto dei Germani quanto dei Celti, interrotta fu ripresa: nell'inverno dal 4 al 5 l'esercito romano svernò per la prima volta nel territorio germanico, dove finora non ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] che lavorarono in Spagna sono di scarsa importanza: il misterioso Santa Cruz che lavora in Ávila; Giulio de Aquilis, figlio di Antoniazzo Romano, che dipinse nell'Alhambra (verso il 1530) e nella regione di Jaen; Alessandro Mayner, collaboratore di ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] ecc.). Continuarono l'opera sua il padre Emanuele Diaz, Giulio Aleni (v.) che scrisse il primo trattato di geografia as., Parigi 1921; A. Hermann, Die Verkehrswege zwischen China, Indien und Rom; Lipsia 1922. Le fonti principali, dal sec. III a. C. ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] (proveniente dai dintorni di Padova e morto nel 1588), poi Paolo Romano edificarono alla fine del sec. XVI e sul principio del sec. XVII Grande pittore di cavalli e della vita popolare è Giulio Kossak (1829-1899). Andrea Grabowski, Enrico Rodakowski ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] per errore d'ottica o per avere mal posto il problema. Dopo Salvio Giuliano il diritto pretorio è assorbito dal diritto civile, e tutto il diritto romano diventa diritto civile. Nelle parti orientali dell'Impero si orientalizza certamente, ma quei ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] in Lombardia non era tuttavia possibile. Quando il papa Giulio II cercò di cacciar fuori d'Italia i Francesi, il à 1512, Ginevra e Parigi 1897; R. Durrer, Die Schweizergarde in Rom u. die Schweizer in päpstlichen Diensten, I, Lucerna 1927 (per le ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...