MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] und kirchliche Tätigkeit des Mons. Josef Garampi in Deutschland 1761-1763, Rom 1905, pp. 45, 142 n. 2; Lettere inedite di in Palaeographica diplomatica et archivistica. Studi in onore di Giulio Battelli, a cura della Scuola speciale per archivisti e ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] Roma, II, Roma 1873, p. 113; Diario concistoriale di Giulio Antonio Santori cardinale di S. Severina, a cura di P. Pio V, III, Madrid 1914, p. 156; G. Carafa, De Gymnasio Romano et eius professoribus, II, Romae 1751, p. 410; L. Cardella, Memorie ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] Il sospetto), dedicata a Benedetto Pamphili, ventitreenne patrizio romano, poco più tardi creato cardinale da Innocenzo XI L'epigrafe sepolcrale di S. Maria in Monticelli, apposta dai figli Giulio e Valeriano, data, invece, la sua morte al 18 sett. ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] funzione venne alla luce quando, durante l'incarico di Giulio Rossini (1585-87), l'esazione delle decime lasciò a fenomeno rispetto al quale Napoli nutriva sospetti sul coinvolgimento romano, o quanto meno su un'insufficiente collaborazione nella ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] di diritto civile vespertino Giovanni Antonio Di Paolo l'incarico ad interim a Giulio Capone a seguito della morte del D. è datato ora al 1648 dall'altro che risalivano alle fonti del diritto romano e medievale per interpretarle ed illustrarle con gli ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] i lavori preparatori (1608-1612), in Roma moderna e contemporanea, V (1997), p. 127; N. Del Re, Prospero Farinacci giureconsulto romano (1544-1618), Roma 1999, pp. 42, 44, 46, 61; D. Quaglioni, Il processo e l’autodifesa, in Autobiografia e filosofia ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] (in particolare con Lodovico Carracci). Nell'ambiente romano poté coltivare e incrementare le sue attività di L. Valesio, Lavinia Fontana, Simone Vouet, Niccolò Tornioli, Giulio Cesare Procaccini. L'elenco dichiara una netta predilezione pei ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] fa di un Caesarius professore di diritto civile al gymnasium romano (cfr. E. Pastorello, L'epistolario manuziano. Inventario cronologico da Gualdo del sesto libro, pubblicata a Roma da Giulio Bolano degli Accolti nel 1566:cfr. G. Mambelli, Gliannali ...
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CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] a conte palatino, potevano testimoniare "come esso Dr. Giulio non solo nel leggere dette letture hà mostrato sua scienza conti palatini e fu segnalato il lascito, in favore di Antonio Romano, d'una preziosa biblioteca, valutata oltre 20.000 ducati e ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] aveva seguito le orme del padre Scipione, medico di Giulio II, umanista e poeta, che aveva posto le basi per l'ascesa della netta minoranza posizioni di intransigente chiusura contro il riconoscimento romano della pace di Augusta del 1555.
Nel 1572 ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...