PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] , che gli fece assegnare l’insegnamento di oratoria nello Studio romano. All’inizio del 1499, in seguito all’uccisione di due Minuziano e scrisse epigrammi contro due suoi avversari, Giulio Emilio Ferrari, docente di eloquenza nella scuola milanese, ...
Leggi Tutto
PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] in venti canti, il poema applica la consueta trama dell’assedio alle vicende di Fiesole, distrutta nel 90 a.C. dall’esercito romano guidato da Marco Porcio Catone. Come avverte la nota dello Stampatore a’ lettori, i modelli epici di Peri furono, sin ...
Leggi Tutto
BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] del Collegio romano e dell'Università Gregoriana, dove ebbe professore, tra gli altri, R. Cunich. In un non ma soprattutto per la positiva influenza che sempre esercitò su di lui Giulio Perticari, suo amico e compagno: insieme col Perticari e col Di ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] nelle lettere che il B. scambiava in questo periodo con il senese Giulio Savini. "Già Napoli non mi è piaciuta mai: - scriveva nel i lavori sono naturalmente da riferirsi al primo soggiorno romano dello scrittore. Il Mazzuchelli accenna infine a un' ...
Leggi Tutto
AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] 'A. (e all'insaputa di lei) scrisse sotto lo pseudonimo di Giulio Orsini le liriche d'amore raccolte in seguito nel libro Fra terra ed note autobiografiche in una lettura tenuta dall'A. al Collegio Romano, premessa da L. Grilli alla 3 ed. delle Poesie ...
Leggi Tutto
Tacito, Cornelio
Antonella Bruzzone
Il grande storico della Roma imperiale
Tacito ci ha lasciato straordinari ritratti di imperatori romani e un’incisiva analisi delle tensioni politiche del suo tempo. [...] di Vespasiano. Sposato con la figlia del senatore e generale Gneo Giulio Agricola, fu pretore sotto Domiziano nell’88. Sotto Nerva fu rappresentano un pericolo imminente per i destini dell’Impero Romano e, nonostante la loro indubbia barbarie, egli ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] i valichi alpini o lungo il litorale della Venezia Giulia, o anche attraversando l’Adriatico.
I Protolatini, termine al 6° sec. a.C., sono quella del cippo del Foro Romano sottostante al Lapis Niger, con andamento bustrofedico; quella del vaso a ...
Leggi Tutto
L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] 6° sec. contrasta con la povertà delle opere, per lo più scolastiche (Aquila Romano, 3° sec.; Mario Vittorino, Chirio Fortunaziano, C. Giulio Vittore, 4° sec.; Giulio Severiano ed Emporio, 5° sec.).
La r. bizantina continua direttamente la r. greca ...
Leggi Tutto
VENERE (Venus)
Giulio Giannelli
Divinità romana; non però, in Roma, molto antica, come dimostra l'assenza del suo nome nell'antico calendario romano e nei più vetusti documenti riferentisi al culto.
Il [...] è indotti a concludere che, secondo ogni probabilità, il culto romano di Venere fu di provenienza ardeatina.
I due primi templi che che fu riguardata fin d'ora come progenitrice della gente Giulia, del pari che Marte - già suo compagno nel ...
Leggi Tutto
VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] offriva ai venti un cavallo, bruciandolo e spargendone le ceneri nell'aria; rito lustrale che ricorda assai da vicino quello romano del "cavallo d'Ottobre". In Atene i venti erano venerati collettivamente; in più, si rendevano culti separati a Zefiro ...
Leggi Tutto
andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...