ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] Genova, lasciando come suo vicario nell' Urbe il card. Giulio, e di qui passò in Francia con un viaggio per mare A. scese a patti, che non furono però mantenuti dal popolo romano; nè egli poté per il momento far nulla contro tale insubordinazione e ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] Rivista d’Italia, 31 maggio 1915, pp. 329-342; Il più antico trionfo romano sui Germani, in Nuova Antologia, 1° febbraio 1918, pp. 268-275; , nel novembre 1917, il titolare Karl Julius (Giulio) Beloch era stato rimosso dall’insegnamento e internato, ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] dieci giorni sul Reno nel 55 a.C. da Giulio Cesare), divenne una formazione invincibile. Cesare ne diede una fino al 268.
Dalle armi fredde al ferro caldo
L'esercito romano del tardo Impero assunse via via una struttura organizzativa più complessa. ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] venne trasferito a Bologna da Paolo III il 10 marzo 1547; Giulio III nell'ottobre del 1551 lo riportò a Trento, dove tenne due da Roma, si sollecitava una revisione del Breviario romano e delle forme liturgiche che apparivano più superate dai ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...]
La debolezza di quello che è stato definito il "partito romano", cioè l'influente consorteria della Curia romana, che cercò di e al centro. Non fu difficile al D., a cui Giulio Andreotti fece da tramite, di convincere gli ambienti vaticani, che una ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Francesco fece venire il nipote a Roma per mandarlo al Collegio Romano a perfezionare gli studi. Due anni più tardi si recò e, per missioni speciali, anche il giovane Giulio Mazzarino. L'incessante lavoro dei rappresentanti diplomatici di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] (giugno 1806), Giuseppe Doria Pamphili (febbraio 1808), Giulio Gabrielli (marzo 1808) e infine l'energico e ivi 1991.
Sulla musica: L.M. Kantner, "Aurora luce". Musik an St. Peter in Rom, 1790-1850, Wien 1979.
Sulla tomba di P. in S. Pietro: G. De ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] 440, morì Sisto III. Il clero e il popolo romano elessero come successore L., in sua assenza. La notizia l'unico cenno a quest'evento può essere rintracciato nella lettera a Giuliano di Chio dell'11 marzo 453, dove si esprime in termini dolenti ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] piemontesi dal 1559 al 1561, Roma 1958, ad indicem.
P. Paschini, Cinquecento romano e riforma cattolica, ivi 1958; ad indicem.
Id., Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959.
P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti (1522 ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , nel 1553, proprio nell'anno in cui E. si piega anch'egli alla distruzione del Talmūd ordinata da Giulio III nell'agosto, esemplata dal rogo romano del 9 settembre dei libri talmudici cui segue l'ordine dell'Inquisizione, del 12 settembre, a tutti i ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...