CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] modesta condizione dei corteggiatore. Chi ha voluto poi precisarne la collocazione ha ritenuto che in lui si debba riconoscere un giullare. Il D'Ovidio invece, convinto che l'autore avesse localizzato l'azione in Salerno, avanzò l'ipotesi che potesse ...
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FRANCESCO da Mantova
Franco Pignatti
Non si hanno dati biografici su questo oscuro letterato, cui spetta probabilmente il merito di avere per primo messo in versi le imprese del buffone Gonnella - personaggio [...] Facecie, nonché lo pseudonimo di maestro Rainaldo, fanno piuttosto pensare a un autore semipopolare, un saltimbanco o un giullare.
Il testo delle Facecie, di 29 stanze in una lingua popolareggiante di forte coloritura padana e dalla grafia arcaica ...
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ORZI, Galeazzo dagli
Paolo Zaja
ORZI, Galeazzo dagli. – Nacque a Orzinuovi (Orzi), nel Bresciano, nel 1492.
L’anno di nascita si ricava con certezza da una polizza del 1534, sottoscritta da Orzi all’età [...] , la protagonista si troverà a vivere, dato che ‘Madonna’ decide di assumerla. Concludono il testo i versi di congedo del giullare, in cui si riaccende l’intenzione parodica con la richiesta in premio non di applausi, ma di un salsicciotto o almeno ...
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FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] noi, il nome "Ferari(n)" è in rima con "fi(n)".
La vida ci informa che F. "fo da Feirara" e che "fa giullar", vissuto sempre nella casa di Este. Queste notizie vanno combinate con quelle poste al termine della narrazione: F. in tarda età si spostava ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] la bella "traditrice". Forse però, contrariamente a quel che si è creduto e detto, non fu tutto e solo spasimo di giullare il suo, perché troppo a lungo gliene durò la fantasia tanto nelle rime, cortigiane sì, ma qualche volta indispettite, che le ...
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BALDO, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Padova il 20 febbr. 1884 da Attilio ed Emma Lazzaroni. Le frammentarie notizie sui suoi esordi segnalano che studiò arte a Parigi, dove frequentò Modigliani [...] sorridente che delinea con essenziale umorismo una tipologia minima e quotidiana "con l'occhio ammiccante di un sano Bertoldo, giullare sentenzioso" (Faeti, 1972).
La sua opera per l'infanzia si caratterizza anche per un'opzione didattica chiaramente ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] , da cui l'ipcnesi del De Bartholomaeis secondo cui la personalità di B. sarebbe da identificarsi nella figura di un giullare. Senonché, a parte la considerazione che egli non si assimila a questa categoria nei numerosi luoghi del poema ove appaiono ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] a Manfredi, che dovrà difendere con tutte le forze quanto ha finora ottenuto. La tornada, che si rivolge al giullare Bernart, ribadisce il desiderio violento, da parte del G., di vedere imprese valorose senza esclusione di colpi. Questo sirventese ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] viaggiò spesso: sicuramente fu a Pistoia, presso la corte dei conti Guidi di Romena, dove scambiò alcuni versi con il giullare Guidaloste, a proposito del quale, inoltre, ebbe modo di indirizzare un'epistola al conte Guido Guidi (Guido Pace). Nessun ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] e una americana, quest’ultima disconosciuta dal regista, che trovò il tempo, nel turbinio di eventi, di girare Francesco giullare di Dio (1950), la sua personale, scarna, ispirata, visione del Poverello come santo degli ultimi e cantore della natura ...
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giullare
s. m. (raro il f. -aressa) [dal provenz. joglar, che è il lat. iocularis: v. giocolare1]. – 1. a. Personaggio tipico del tardo medioevo: giocoliere, saltimbanco, buffone e acrobata, esperto nell’arte di divertire il pubblico col canto,...
giulleria
giullerìa (o giullarìa) s. f. [der. di giullare], letter. – Atto, discorso, comportamento da giullare, o da buffone: vergogna! un segretario della Municipalità perdersi in cotali giullerie! (I. Nievo); ant., l’arte, la condizione,...