CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] , il Ricketts, lascia aperta la questione. Non è possibile nemmeno tentare l'identificazione di Lantelm, un ignoto rimatore, anzi giullare come con dispregio lo chiama il C. ("Lantelm, qui • us onra ni • us acuoill") poiché le allusioni contenute nel ...
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BOLLA, Bartolomeo
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Poeta bergamasco vissuto fra il sec. XVI e il XVII. Le notizie che possediamo sulla sua vita, sono scarsissime e confuse.
Sostanzialmente sulla scorta delle informazioni contenute [...] , battesimi o ragioni diverse a protettori, generalmente nobili, per lo più tedeschi. Il B. si presenta come una specie di giullare, un poeta di corte, povero e affamato, e chiede con l'insistenza del pitocco di professione qualche tallero. Le sue ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] ), il brigante Marco Sciarra, la mozzarella, il torrone, la "rotella" (girandola pirotecnica), la "zorfatara", la scapece, il giullare Pasquerello Spaccamonte, porta Capuana, via della Carità, il Mandrone, Trinità di Cava. Non mancano le citazioni d ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] ).
Il 1950, comunque, fu caratterizzato da due film di opposta cifra stilistica che lo videro turgidamente crudele in Francesco, giullare di Dio del Rossellini come tiranno Nicolaio e spiritoso arricchito in Prima comunione di A. Blasetti come Carlo ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] rinnovato dal Parini e durato (con l'eccezione della "dignità" riconosciutagli da Croce) fin oltre il Carducci che lo ebbe per "giullare di tutto e di tutti, di favoriti e di favorite" (Letturedel Risorg., in Ediz. naz. delle opere, XVIII, pp. 11 s ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] pregio ma démodé e capi da donna, accessori e trucco femminili, capelli ricci cotonati, gioielli di famiglia, eccessi da giullare e retorica di un fine intellettuale. Di letture e conoscenze inconsuete per un ragazzo della sua età, espresse subito ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] e dell'attività di F. di oltre un cinquantennio.
Alla folgoriana corona dei mesi qualche codice affianca una parodia del giullare aretino Cenne della Chitarra che oppone a ogni plazer folgoriano uno speculare enueg, elenco delle noie che si possono ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] l'atmosfera complessivamente cupa e nell'enfatizzare la scena finale della tempesta. Tra i vari personaggi spicca quello del giullare, una sorta di proiezione critica della mente del sovrano e figura speculare a quella di Sancio nel Don Chisciotte ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] di Salvator Rosa, La corona di ferro e La cena delle beffe di A. Blasetti (1940-42), Don Camillo di J. Duvivier, Francesco giullare di Dio di R. Rossellini (1950), Umberto D. e Stazione Termini di V. De Sica.
Nel 1936 fu tra gli ammessi al primo ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] si era riferito implicitamente a lui e al Prati, accusandoli di superficialità e di disimpegno ("Rido; fo ridere! / Vate o giullare / Intasco svanziche. / Eh! che vi pare?"). In un secondo tempo strinse viceversa con lui una forte amicizia, ammirò il ...
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giullare
s. m. (raro il f. -aressa) [dal provenz. joglar, che è il lat. iocularis: v. giocolare1]. – 1. a. Personaggio tipico del tardo medioevo: giocoliere, saltimbanco, buffone e acrobata, esperto nell’arte di divertire il pubblico col canto,...
giulleria
giullerìa (o giullarìa) s. f. [der. di giullare], letter. – Atto, discorso, comportamento da giullare, o da buffone: vergogna! un segretario della Municipalità perdersi in cotali giullerie! (I. Nievo); ant., l’arte, la condizione,...