PLAUZIO Licone M. (M. Plautius Lyko)
Filippo Magi
Pittore del secolo II-I a. C., noto per avere dipinto le pareti del tempio di Giunone ad Ardea e avere avuto in ricompensa di questo suo lavoro la cittadinanza [...] romana. Dal testo dell'epigramma in esametri, da lui stesso composto e messo come firma alla sua opera, e che Plinio (Nat. Hist., XXXV, 115) riporta, e dal suo stesso nome Licone (erratamente Loco in Plinio, ...
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Incisore bolognese (sec. 16º); lavorò tra il 1530 e il 1574. Continuatore di Marcantonio Raimondi, oltre che soggetti di propria invenzione (Amori, sdegni et gielosie di Giunone, Amorosi diletti degli [...] Dei, Vita e passione di Gesù Cristo), incise temi tratti da Michelangelo, Raffaello, Primaticcio, Giulio Romano, ecc. Famosi i ritratti del Bembo (1542), di Michelangelo (1546), di Raffaello ...
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(gr. ᾿Ηχώ) Ninfa oreade della mitologia greca, personificazione del fenomeno fisico dell’eco. Secondo alcuni mitografi alessandrini e Ovidio, E., che con le sue chiacchiere tratteneva Giunone impedendole [...] di scoprire gli amori furtivi di Giove, fu per punizione della dea resa incapace di parlare per prima e obbligata a ripetere gli ultimi suoni della voce che intendeva. Poi E. si consumò di amore non corrisposto ...
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IDRA ("Ιδρα, Hydra)
Mostruoso serpente con molte teste (da tre a nove, secondo le varie leggende, che rinascevano se tagliate) generato da Tifone ed Echidna, che Giunone aveva messo nella palude di Lerna [...] e la cui uccisione costituì una delle fatiche di Ercole, che vi si cimentò per ordine di Euristeo. L'idra non sarebbe che il simbolo della malaria, che infestava la regione acquitrinosa di Lerna ...
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Tribuno militare con potestà consolare per cinque volte, conquistò (406) Anzio, poi (401) Terracina e (398) Falerii; console (392), trionfò sugli Equi; dedicò in Roma il tempio di Giunone Regina. ...
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rete
Andrea Mariani
Il sostantivo è usato per indicare sia lo strumento dei cacciatori che quello dei pescatori. In If XXX 7 Atamante, reso folle da Giunone, scambia la moglie e i figli per delle fiere [...] e grida: Tendiam le reti, sì ch'io pigli / la leonessa e' leonini... Nel riassumere Ovidio (Met. IV 512-514), D. traduce letteralmente l'espressione " retia tendite ". Il Cesari, notando l'efficacia del ...
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Learco
Clara Kraus
Personaggio mitologico. Figlio di Atamante, re di Orcomeno, e di Ino, una delle figlie di Cadmo, re di Tebe, e fratello di Melicerta.
Quando Giunone, adirata con i Tebani per gli [...] amori di Giove con Semele, sorella di Ino, dall'unione dei quali era nato Dioniso, non contenta di aver incenerito Semele, rivolse la sua furia contro Ino, si servì del marito Atamante per distruggere ...
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Rea
Antonio Martina
Antichissima divinità, detta anche Cibele; era figlia di Urano (il Cielo) e Gea (la Terra), moglie di Saturno (Crono, il Tempo) e madre di Vesta, Cerere, Giunone, Plutone, Nettuno [...] e Giove.
Alla morte di Urano, essendo assente il figlio maggiore Titano, successe Saturno, il figlio minore. Ritornato Titano e pretendendo il regno, Saturno si oppose. Titano, per evitare la contesa col ...
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Nell’antica Roma, la donna maritata, libera di origine: nel termine è implicito il concetto di nobiltà di natali e di onestà e riserbo femminile. Matronalie Antica festa romana in onore di Giunone Lucina, [...] celebrata alle calende di marzo nel boschetto intorno al tempio della dea sull’Esquilino; si dava piena libertà alle schiave, che venivano servite a cena dalle padrone stesse ...
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Nell’antica Roma, la matrona che assisteva la sposa nella cerimonia nuziale; doveva essere di onesti costumi e univira (non passata a seconde nozze). Era epiteto delle divinità femminili protettrici delle [...] nozze, come Giunone. Pronubo era chi assisteva lo sposo nella cerimonia nuziale.
In zoologia sono detti pronubi gli animali (insetti ecc.) che nelle piante zoidiofile impollinano i fiori. ...
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giunonico
giunònico agg. (pl. m. -ci). – Di corpo femminile che ricorda le forme tradizionalmente attribuite alla dea Giunone, cioè prosperose ma ben proporzionate, congiunte a maestà di portamento: aspetto g.; forme g.; un seno g.; una g....
giunonio
giunònio agg. [dal lat. Iunonius], letter. – Della dea Giunone, che appartiene o si riferisce alla dea Giunone: la g. vergine, Iride, che era creduta sua messaggera. Anche, ma più raro, con il sign. di giunonico.