Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] fondamentale, e mantiene caratteristiche didattiche. Il giurisperito «non sa che la legge» (dunque il codice), il giureconsulto ha responsabilità sistematiche, con un orizzonte di conoscenze ampio della scienza giuridica e della sua storia. È ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] nel 1907, l'opera non fu compiuta. Finalmente nel 1930, dopo grandissime difficoltà, una commissione composta di noti giureconsulti finì la redazione dell'appendice in 370 articoli (Apendice de Derecho catalán al código civil, Barcellona 1930), che ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] era per lui questo diritto romano, sul quale era ben possibile, seguendo l'ispirazione che era già propria dei giureconsulti della Roma antica, costruire un sistema logico di concetti giuridici, e altro era aderire al movimento codificatorio che si ...
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giureconsulto
s. m. [dal lat. iurisconsultus, poi iureconsultus, comp. di ius iuris «diritto» e consultus «esperto», da consulĕre «consultare, deliberare»]. – Studioso ed esperto del diritto, che, avendo profonda conoscenza delle disposizioni...
responso
respònso s. m. [dal lat. responsum, der. di respondēre «rispondere»]. – 1. Risposta di un oracolo: i r. di Apollo, della Sibilla; uscian quindi i responsi De’ domestici Lari (Foscolo); per estens., risposta solenne o decisiva: attendere...