MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] di maturazione personale e di formazione storico-giuridica. Accanto a Sarpi venne infatti a contatto di un frate anonimo. Nessun dubbio attributivo sfiorò invece la censura romana, che non agì comunque tempestivamente: la Vita fu infatti condannata ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] queste dispute colpisce soprattutto l'argomentazione strettamente giuridica adottata dal Cesarini. Compilò anche un memoriale cui si stabiliva l'unione tra la Chiesa greca e quella romana. In una solenne cerimonia svoltasi nel duomo di Firenze il 6 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] inconciliabili le divergenze teologiche tra la dottrina ufficiale romana e quella del riformatore di Wittenberg. Lo presentò come una frettolosa rinuncia al punto di vista puramente giuridico, che non si poté revocare all'insegna della grande vittoria ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] operare "la ricostituzione integrale della posizione politica, economica e giuridica del marchesato" (Mor, I, p. 451), in radicale, messi ormai da parte il dire e il disdire della sentenza romana: "occidit Petrum, truncat et assat eum" (cfr. H. Bloch, ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] e l'influenza esercitata su quella fiorente produzione pratica e manualistica cui resta collegata, nella Curia romana, tanta parte della dottrina giuridica ed ecclesiologica: così per esempio andranno viste in questo quadro le posizioni del C. in ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] recente formazione, contribuì alla diffusione di una comune cultura giuridica, propria dell'ambito pavese. L. II pose così 863 si era svolto a Metz un concilio in presenza di legati romani e di un rappresentante di L. II, il vescovo di Bergamo ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] ad Indicem.Sul C.si veda: [M. Liberatore], La teoria giuridica dei clericali giudicata dal signor senatore C. C., in Civiltà cattolica 1946, pp. 129 ss.; V. Del Giudice, La questione romana e i rapporti tra Chiesa e Stato fino alla conciliazione, Roma ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] circostanza, si risolse probabilmente, invece, la controversia giuridica fra la nobile famiglia da Baggio e il monastero pp. 110-145; Id., Questioni gregoriane, in Arch. d. R. Deput. romana di storia patria, LXV (1942), pp. 1-62; A. Fliche, La réforme ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] ,alla civiltà,alle passioni,ai delitti,all'imputazione giuridica,al diritto romano e canonico ed alle leggi a sceverare sono fra i più dibattuti del momento come la questione romana e la pubblica istruzione. Al di là però di tali questioni, ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] Milano della omonima città; intanto stava uscendo, sulla rivista giuridica I Rostri, la serie di disegni I processi.
I un anello di congiunzione (l'altro era L. Sinisgalli) con la Scuola romana di Scipione e di M. Mafai e, mentre prese a cuore la sua ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...