Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] quattro di splendore del giusnaturalismo - l'antichità greca e romana, i filosofi scolastici e san Tommaso, l'idealismo tedesco diritto, vale a dire la natura e la funzione della scienza giuridica, il diritto è un fenomeno sociale, un mero fatto, che ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] , Clemente V aveva previsto questa difficoltà nella costituzione Ne Romani del 1312. Prospettando il caso in cui i cardinali, di Fiandra e il re di Boemia.
Il papa di formazione giuridica s'intendeva di gestione finanziaria e politica, ma anche la sua ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] 'intende con l'idea di obbligo in senso prettamente giuridico. Già qui si ha un primo, elementare motivo trattati sul governo, Torino 1948).
Marchi, A., Le definizioni romane dell'obbligazione, in "Bullettino dell'Istituto di diritto romano", 1916 ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] una notevole perspicacia politica. Ebbe una formazione principalmente giuridica, acquisita a Cahors, a Montpellier e a Orléans di arrivare a eleggere un nuovo pontefice nella costituzione Ne Romani del 1312. Prospettando il caso in cui i cardinali, ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] a ciascuna delle due nationes ‒ quella di origine romana e quella di origine longobarda ‒ presenti nell'Italia 233-302, ed E. Cortese, Le grandi linee della storia giuridica medievale, Roma 2000, pp. 458-460. Sull'amministrazione della giustizia ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] . Rileva invece ricordare che gli Stati Uniti sono, quanto a tradizione giuridica, un Paese di common law e che per il common law non ad altre popolazioni. Sia la società greca sia quella romana e quelle europee a partire dall’epoca delle grandi ...
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Domenico Dalfino
Abstract
L’evoluzione storica del regolamento di giurisdizione viene tracciata attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza: dalla genesi dello strumento processuale del [...] cui all’art. 41, co. 1, c.p.c., espressione di «antiquariato giuridico» (Cass., S.U., 27.7.1998, n. 7340, in Foro it , n. 3761, che trasferì dal Consiglio di Stato alla Cassazione romana, formata da componenti di nomina regia, il potere di «regolare ...
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Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...] è considerato l’istituto non soltanto una categoria romana ma la prova di una costante applicazione, .
Bibliografia
A. Di Majo, Le risorse idriche nel vigente ordinamento, «Rassegna giuridica dell’energia elettrica», 1996, 1, pp. 1-57.
M. Bretone, ...
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Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] anteriori al 1229, Venezia 191o, pp. 51-59.
4. Id., Il "Liber Romanae legis" della "Ratio de lege Romana", "Rivista italiana per le scienze giuridiche", 43, 1907, pp. 101-136.
5. Roberto Cessi, Gli statuti veneziani di Jacopo Tiepolo e le loro glosse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] compatti (Tarello 1976, pp. 18-19). In ambito giuridico il riferimento cardine, anche se non in assoluto il primo . Castelli, Il codice civile generale austriaco confrontato con le leggi romane e col già codice civili d’Italia, Milano 1831-1833.
K ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...