Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] Tanlongo, protagonista dello scandalo della Banca Romana, o il verdetto di condanna emesso vol. 175, fs. 718, 16 nov. 1901, pp. 236-55.
E. Carnevale, L’Ideale giuridico della Procedura Penale, «Rivista penale», 1903, 57, 1, pp. 5-25, poi in Id., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] quasi immediato quale fonte autoritativa del diritto canonico. Oltre che ad avere un posto a fianco dei testi giuridiciromani come oggetto di studio nelle scuole di diritto europee, venne citato come autorità da papi, concili e tribunali ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] Broglio, F., Italia e Santa Sede dalla grande guerra alla Conciliazione. Aspetti politici e giuridici, Bari, 1966; Martini, A., Studi sulla questione romana e la Conciliazione, Roma, 1963; Missiroli, M., Date a Cesare. La politica religiosa di ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] reinterpretazione del sapere e della cultura dei Greci nel contesto del pensiero e delle istituzioni romane conserva un grande valore sia nella sfera giuridica che in quella letteraria. Pro Milone, De republica, De legibus, De officiis non sono che ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] pp. 9 s., 18, 73, 98, 117; I. V. Gravinae De origine Romani Iuris, lib. I, cap. CLXI Lipsiae M7, p. III; P. Giannone, Istoria II, Milano 1962, p. 14 dell'estr.; E. Cortese, La norma giuridica, I, Milano 1962, passim; II, ibid. 1964, passim; D. Maffei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] provocata dal contratto. Ciò che osta veramente alla comprensibilità delle forme contrattuali romane nel periodo è proprio questo dato: la relazione giuridica non è percepita come rapporto fra due o più persone, ciascuna avente diritti e obblighi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] a fondo inteso non pur delle leggi, ma dell’istoria romana, senza la quale non poteano perfettamente capirsi ed intendersi», ’Andrea. La sua biblioteca rispecchiava esattamente quella cultura giuridica cui Giannone aspirava: non solo le grandi opere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] delle controversie: la conoscenza di regole giuridicheromane si rivela fondamentale nella soluzione di cause importanti, relative ai beni fondiari. Gli avvocati più abili, allegando le preziose leggi, riescono spesso a vincere la causa, utilizzando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] e dei rapporti tra questa e il potere. In bilico sull’asse delle leggi romane, tra coerenze e opposti, il ragionamento rigorosamente giuridico risentì inevitabilmente, per lo più sottacendole, delle emergenze politiche storicamente ben individuabili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] da questi giudici delegati fu il principale canale attraverso il quale il diritto canonico di ispirazione romana penetrò nella prassi giuridica delle corti diocesane locali. Se i primi esempi risalgono ai pontificati di Pasquale II (1099-1118 ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...