ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] che completò a Roma, dove si laureò il 2 luglio 1885. L'anno dopo vedeva la luce Su la psicologia della premeditazione (in Arch. di psichiatria, scienze penali e antropologia, VII [1886], pp. 35-47), parte ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] , l'intero percorso del pensiero giuridico del Ferri. Nel 1893 tornava a dirigere la rivista La Scuola positiva nella giurisprudenza penale, di cui era stato fondatore con G. Fioretti nel 1891.
Nel dopoguerra il F. cessò di essere un protagonista ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] frequentato il ginnasio e il liceo Carducci, a diciotto anni, Craxi si iscrisse quasi contemporaneamente alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Milano e al partito. Fu Gino Ottini, vecchio combattente socialista della guerra di Spagna e ...
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BENVEDUTI, Bartolomeo
Francesco Santi
Figlio di Lorenzo Luigi, nacque, da famiglia eugubina, a Montalboddo nelle Marche, dove il padre era funzionario pontificio, il 15 sett. 1700. Dopo aver compiuto [...] gli studi di giurisprudenza presso il collegio Montalto di Bologna, si dedicò alla matematica e all'architettura in Gubbio. A questa sua attività, per la quale ricevette da Benedetto XIV il titolo di marchese nel 1748, si debbono il palazzo di ...
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Bonfadini, Romualdo
Uomo politico (Albosaggia, Sondrio, 1831 - Sondrio 1899). Di idee democratiche prese parte, ancora studente, alle Cinque giornate di Milano. Dopo la restaurazione del dominio austriaco [...] in Lombardia, conseguì la laurea in giurisprudenza a Pavia. Recatosi a Parigi nel 1855, conobbe Daniele Manin e si allontanò dalle posizioni democratiche dei suoi primi anni per aderire agli ideali monarchici e moderati. Collaborò assiduamente alla « ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] nel 1879 con una tesi sulla disciplina del testamento pubblico nel Codice civile del Regno. Professore di diritto civile a Modena dal 25 settembre 1886, a Padova dal 1888 al 1918 (ateneo del quale fu rettore ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] dapprima a Roma, poi a Firenze, dove divenne intimo di F. Campanella, che gli affidò diversi incarichi segreti per Mazzini, allora esule in Svizzera.
Dal 1870 al 1875 il B. fu una delle personalità democratiche ...
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FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] di quell'università, dove si laureò il 3 apr. 1876. La dissertazione sui libertini, cui la facoltà decretò, con la lode accademica, la dignità di stampa, fu il suo primo libro (Dei libertini,Torino 1877), ...
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BOSSI (Bosso), Egidio
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Nacque a Milano nel 1488 da Francesco e Anastasia Carnaga. Dedicatosi alle discipline giuridiche per le quali aveva dimostrato fin dai primi studi grande attitudine, si addottorò [...] brillantemente in giurisprudenza. Entrato a far parte nel 1518 del collegio dei giureconsulti milanesi, in breve tempo vi acquistò autorità, soprattutto nel campo del diritto penale, nel quale fu considerato tra i giuristi più esperti del suo tempo.
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DOBRILLA, Luigi
Sergio Cella
Nato a Firenze il 3 sett. 1856 dal commerciante triestino Luigi e da Sofia de Barry, compì gli studi medi a Trieste e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] di Vienna, per laurearsi summa cum laude in quella di Graz nel 1877. Era entrato da poco nella redazione del foglio liberale Il Nuovo Tergesteo, donde passò al più radicale L'Indipendente, e per motivi ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.