Magistrato e uomo politico italiano (n. Taranto 1966). Laureato in Giurisprudenza presso l'università di Bari, entrato in magistratura nel 1994, ha svolto funzioni di giudice penale e civile presso i Tribunali [...] di Taranto e Trani fino al 1999, anno in cui è diventato magistrato del Consiglio di Stato. Dal 2000 Presidente di Sezione del Consiglio di Stato, codirettore della Treccani Giuridica, è stato docente ...
Leggi Tutto
Avvocato e donna politica italiana (n. Rovigo 1946). Laureata in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara e in diritto canonico presso la Pontificia Università Lateranense, iscritta all'Ordine degli [...] avvocati di Padova, ha aderito a Forza Italia sin dalla sua fondazione. Senatrice dal 1994, è stata rieletta nel 2001, 2006, 2008, 2013, nel 2018 e nel 2022. Presidente della Commissione Sanità del Senato ...
Leggi Tutto
Magistrato italiano (n. Briosco, Milano, 1946). Conseguita la laurea in Giurisprudenza (1969), nel 1974 è entrato in magistratura. Già giudice nella VII sezione penale della Corte di Milano (1975-78), [...] tra il 1978 e il 1989 è stato giudice istruttore; questi sono gli anni in cui C. e il collega G. Turone hanno fatto luce sull’omicidio di G. Ambrosoli e avviato le indagini sulla loggia P2. Figura chiave ...
Leggi Tutto
Novità in materia di giudizio di appello
Antonio Scarpa
La giurisprudenza dell’ultimo anno in tema di giudizio di appello continua a tentare nel concreto una difficile sintesi conciliatrice tra una [...] del giudicato sull’accertamento di fatti contrari alla pretesa accolta (Cass., 4.4.2017, n. 8674).
Ancor più significativa è la giurisprudenza che si è espressa sui requisiti formali dell’atto di appello ex art. 342 c.p.c. Sul modo di intendere la ...
Leggi Tutto
Montanelli, Giuseppe
Patriota (Fucecchio, Firenze, 1813 - ivi 1862). Laureatosi in giurisprudenza nel 1831 a Pisa, si trasferì per il tirocinio a Firenze dove entrò in contatto con Vieusseux. Iniziò [...] poco dopo a collaborare all’«Antologia», al «Nuovo giornale dei letterati» di Pisa e al «Progresso» di Napoli. Ai primi anni Trenta risale anche la sua adesione alla scuola sansimoniana di cui egli fu ...
Leggi Tutto
Giuseppe Di Genio
Abstract
Viene esaminata, sulla scorta della dottrina e della giurisprudenza costituzionale, la portata normativa e scultorea del segreto di Stato, la cui dimensione oggettiva cattura [...] Stato e Costituzione, in Giur. Cost., 1976, I, 1785 ss.; Arconzo, G.- Pellizzone, I., Il Segreto di Stato nella giurisprudenza della Corte Costituzionale e della Corte europea dei diritti dell’uomo, in Rivista AIC, 2012, n. 1; Barile, P., Democrazia ...
Leggi Tutto
BARBO, Pietro
Roberto Abbondanza
Originario di Soncino, si addottorò in giurisprudenza, secondo il Panciroli nel 1454, a Padova, dove poi insegnò, sembra per tutta la vita, diritto civile. Nel 1464 [...] e nel 1472 il B. è menzionato lettore ordinario di diritto civile di sera. Giunse ad avere, attraverso progressivi aumenti, un salario di 350 ducati. -La sua reputazione di consulente fu alta, non solo ...
Leggi Tutto
Espropriazione
Pasquale D'Ascola
Molte importanti novità si segnalano nella giurisprudenza 2011 in materia di esecuzione forzata, per merito anche di un metodico lavoro avviato dalla Terza sezione civile. [...] Così Cass., 24.10.2011, n. 22033 ha chiarito che, dopo la riforma di cui alla l. n. 52/2006, nel provvedimento che chiude la fase sommaria davanti al giudice dell’esecuzione, tanto accordando che negando ...
Leggi Tutto
Organizzazione dello Stato: CEDU e ordinamento italiano
Floriana Lisena
Intervenendo sul regime della confisca urbanistica alla luce della giurisprudenza della Corte EDU, la Corte costituzionale, nella [...] EDU una volta che essa si sia consolidata in una certa direzione: è «solo un ‘diritto consolidato’, generato dalla giurisprudenza europea, che il giudice interno è tenuto a porre a fondamento del proprio processo interpretativo, mentre nessun obbligo ...
Leggi Tutto
Notifiche all'imputato e sanzioni processuali
Fabio Alonzi
Di primo acchito, la giurisprudenza del Supremo Collegio sembra tormentata da continui dubbi sull’interpretazione della disciplina delle notificazioni [...] si tratta della vocatio in giudizio si pone, con tutta evidenza, in aperto contrasto con quanto emerge dalla giurisprudenza delle Corti europee e dalla recente direttiva 2016/343/UE sul diritto di partecipazione al processo17.
I profili problematici ...
Leggi Tutto
giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.