LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] poi raggiunse i genitori a Roma, sede che nel frattempo era stata assegnata al padre. Qui fece i suoi studi di giurisprudenza e conseguì la laurea.
Nominato il 17 febbr. 1838 guardia d'onore volontaria degli squadroni della capitale (Napoli), l'anno ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] la validità del metodo vichiano di collegare gli studi della civiltà a quelli di storia del diritto; Dell'indole e dell'ufficio della giurisprudenza (II[1833], pp. 61-69), nel quale sostiene che la civiltà di una nazione è rispecchiata dalla ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] dopo svolsero insieme una ricerca sulla struttura sociale della Sardegna.
Nel 1913 seguì numerosi corsi di lettere e di giurisprudenza ma, per le cattive condizioni di salute, non riuscì a sostenere alcun esame. Nella primavera di quell'anno, in ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] e delle "filosofie della vita" sul piano della lotta al positivismo in campo culturale.
Iscrittosi, nel 1913, a giurisprudenza nell'ateneo bolognese, il G. si scoprì vocato alla professione giornalistica. Decisivo fu l'incontro con N. Quilici e ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] ' sull'autorevole Rivista del diritto matrimoniale italiano e dei rapporti di famiglia, 1939, n. 10) riuscì a creare una giurisprudenza che escludeva dalle leggi razziali i nati da matrimoni misti e i catecumeni (ovvero coloro che alla data del 1 ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] l'esame per un posto gratuito di convittore nel collegio Ghislieri di Pavia per frequentare nella locale università i corsi di giurisprudenza.
Il D. entrò nel Ghislieri il 3 nov. 1842. Il collegio aveva una tradizione in fatto di serietà degli studi ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] precoci lutti e le ristrettezze familiari contribuirono a formargli un carattere schivo e introverso.
Laureatosi nel 1828 in giurisprudenza presso l'università di Torino, l'anno successivo era assunto presso la Procura generale del Regno - che faceva ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] contributo alle pubblicazioni periodiche della presidenza generale dell'Azione cattolica Credere e Gioventù italica.
Laureatosi in giurisprudenza nel novembre del 1934 presso l'università di Torino e svolto il servizio militare come sottotenente nel ...
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BONAPARTE (Buonaparte), Carlo
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 29 marzo 1746, da Giuseppe e da Maria Saveria Parravicini.
Numerose sono state le ricerche svolte per rintracciare il luogo di [...] e della continua agitazione contro l'inerzia, se non proprio i soprusi, della Repubblica genovese da cui dipendevano.
Il B. studiò giurisprudenza a Pisa e a Roma; al suo ritorno in Corsica cominciava, ambiziosa e tenace, la ricerca di una difficile ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] intorno al 250 T. Coruncanio, primo pontefice massimo plebeo, dette responsi in pubblico. Ciò favorì la formazione di una giurisprudenza laica, in quanto lo studio del diritto divenne, logicamente, possibile anche a chi p. non era, sebbene solo nel ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.