ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] con E. Gualandi, A. Marescotti, G. Boccadifuoco. Indirizzatosi più decisamente verso la giurisprudenza, si laureò il 16 dic. 1594. Ma, poco dopo, si trasferì a Padova per seguire i corsi di filosofia di C. Cremonini, il quale, come pare ...
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Il modello processuale dello straniero «irregolare»
Angelo Caputo
La disciplina processuale relativa allo straniero «irregolare» è caratterizzata da due profili che delineano un modello differenziato: [...] e 3 ter dell’art. 13 t.u. imm. cond. stran. e la mancata emissione del provvedimento che dispone il giudizio. La giurisprudenza propende per un’ampia interpretazione di quest’ultimo presupposto, riconoscendone la sussistenza in tutti i casi in cui l ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] Scuola di scienze politiche, poi, divenuta questa facoltà, ne fu preside; dal 1930 al 1938 divenne preside della facoltà di giurisprudenza, in cui introdusse per la prima volta l'assistentato.
Il 25 ott. 1938 giungeva al D. una comunicazione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] corso del 19° secolo.
Luigi Borsari nasce a Ferrara il 28 agosto 1804. Conseguita nel 1824 la laurea in giurisprudenza presso l’Università di Bologna, si dedica a tempo pieno alla professione forense, muovendo dall’incarico pubblico di 'difensore ...
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Ricorso straordinario in esito a giudizio di revisione
Guido Colaiacovo
L’introduzione di un ricorso straordinario, finalizzato a correggere, in favore del condannato, errori materiali o di fatto contenuti [...] avverso una sentenza della Suprema Corte resa ai sensi dell’art. 634, co. 2, c.p.p. Sul punto, la giurisprudenza di legittimità tendeva ad accogliere una soluzione negativa sul presupposto che l’art. 625 bis c.p.p. circoscrive l’esperibilità del ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] due corsi di lezioni, e fino al 1968 addirittura un terzo; nel 1945 aveva assunto la presidenza della facoltà di giurisprudenza, che gli fu riconfermata fino alla sua scomparsa.
Inoltre, dal 1962 al 1966 fu componente della I sezione del Consiglio ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] che gli venne confermato più volte; nell'ottobre 1888 membro della commissione governativa per la riforma delle facoltà di giurisprudenza. Nel 1889 il ministro della Pubblica Istruzione P. Boselli lo chiamò a far parte del proprio gabinetto, come ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] appreso da sé la giurisprudenza pratica, esercitò l'avvocatura nelle Valli.
Nel 1767 subentrò a C. A. Pilati nella cattedra di diritto civile a Trento ed entrò quindi nell'anuninistrazione vescovile, percorrendo una rapida e brillante carriera. ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] a Roma gli studi di giurisprudenza. In quegli anni non mancò anche di comporre poesie per l'Arcadia. Ritornato a Genova, acquistò presto buona fama di giurisperito. Nel 1797, in seguito alla convenzione di Mombello tra il generale Bonaparte e una ...
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Antonella Antonucci
Abstract
Dopo aver qualificato il contratto, se ne esaminano i principali elementi di disciplina, sia emergenti da fattispecie singolarmente normata, quale il cd. leasing al consumo, [...] un indebito vantaggio derivante da un cumulo di utilità (somma dei canoni e residuo valore del bene), del quale la giurisprudenza individua il contrasto con una norma di carattere inderogabile: l’art. 1526 c.c., posto in tema di vendita con ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.