SANDULLI, Aldo Mazzini.
Guido Melis
– Nacque a Napoli il 22 novembre 1915 da una famiglia di buona borghesia irpina di fede repubblicana (da qui il suo secondo nome). Il padre, Nicola, era magistrato [...] ai numerosissimi convegni scientifici). Nella allora operante divaricazione tra giuristi ‘normativisti’ e altri, eredi della tradizione istituzionalistica di Santi Romano, Sandulli mantenne una sua peculiare posizione, «accostandosi – come ha ...
Leggi Tutto
SEGRÈ, Angelo
Mattia Balbo
– Nacque a Tivoli (Roma) il 3 febbraio 1891 da Giuseppe, industriale, e da Amelia Treves.
La famiglia paterna era originaria del Mantovano, quella materna apparteneva alla [...] iscriversi a giurisprudenza, a Parma, dove si laureò nel 1915.
Nella stessa Università insegnava diritto romano suo zio Gino, autorevole giurista, che svolse un ruolo fondamentale nell’indirizzare Angelo verso gli studi umanistici e che divenne suo ...
Leggi Tutto
TARTUFARI, Luigi
Eloisa Mura
– Nacque a Macerata il 16 novembre 1864 da Luciano e da Adelaide Patrini, agiati possidenti.
Laureato in giurisprudenza a Parma il 2 luglio 1888 con una tesi che gli valse [...] e individuata la peculiarità del contratto di lavoro, il giurista non si spinse tuttavia a individuare un tipo contrattuale maceratese, dove tenne anche l’incarico di istituzioni di diritto romano. Nel 1897, ambendo a un passaggio in un’università ...
Leggi Tutto
PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] del Consiglio di Stato). Gli successe nella carica Santi Romano.
Il 4 aprile 1909 era stato frattanto nominato senatore del -203; G. D’Agostino, P., R., in Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII-XX secolo), II, Bologna 2013, p. 1542; Camera ...
Leggi Tutto
JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] , inoltre, egli avvertì fortemente l'influsso di S. Romano, come risulta dagli scritti di natura pubblicistica.
Il nucleo Milano 1973, pp. 210 s.; G. Tarello, Profili di giuristi italiani contemporanei: F. Carnelutti ed il progetto del 1926, in ...
Leggi Tutto
PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] santa Chiara; Carlo Petra, anche lui consigliere e giurista; Augusta Caterina Piccolomini Petra, duchessa di Vastogirardi e politico e traduttore oraziano; Urbano Lampredi, direttore del Monitore romano e critico di Foscolo; Michele Zezza, autore di ...
Leggi Tutto
MOSCOLI, Nerio
Antonio Montefusco
– Originario di Città di Castello, visse a Perugia nella prima metà del XIV secolo.
L’origine non perugina, affermata già nella rubrica posta all’inizio della sezione [...] , p. 113, n. 342); un Manuello (che fu Immanuel Romano secondo Tommasini Mattiucci, 1897, pp. 73-76: ma l’identificazione eccessivo, con Cavalcanti e Dante, ma soprattutto con il poeta-giurista Cino da Pistoia, che insegnò nello Studium perugino a due ...
Leggi Tutto
SIZZO DE NORIS, Cristoforo. –
Marina Garbellotti
Nacque il 19 agosto 1706 a Trento, figlio unico di Alberto e di Barbara Trentini.
La famiglia paterna, probabilmente originaria di Gandino nel Bergamasco, [...] pagine elogiative riportate nelle Cronache di pugno del giurista Francesco Vigilio Barbacovi, suo fedele consigliere aulico fra XVII e XVIII secolo, in Il Trentino nel Settecento fra Sacro Romano Impero e antichi stati italiani, a cura di G. Olmi - C ...
Leggi Tutto
UBALDI, Pietro
Thomas Woelki
di Matteo di Pietro degli (Pietro II Baldeschi, Petrus de Perusio). – Nacque intorno al 1410 a Perugia dal giurista Matteo (I), figlio del canonista perugino Pietro (I) [...] il Digestum vetus, nell’orario pomeridiano, e nel 1443-44 insegnò diritto civile. Ma anche il diritto romano fu al centro dell’attenzione del giurista, che è in ogni caso menzionato come doctor utriusque iuris. Il suo stipendio era in questo periodo ...
Leggi Tutto
PIETRO da Colonia
Alessandro Ledda
PIETRO da Colonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] cittadini perugini, ovvero il citato Braccio Baglioni, il giurista Matteo Ubaldi, Bacciolo di Pietro di Fumagiolo e il alcuni incunaboli casanatensi, in Studi di bibliografia e di argomento romano in memoria di Luigi De Gregori, Roma 1949, n. 26 ...
Leggi Tutto
pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...