COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] del C., il quale, già assai noto come giurista, viene nominato referendario apostolico ed entra a far parte , ma anche con lo stesso Carlo Borromeo, durante il suo soggiorno romano, mentre Cesare Baronio fu suo auditore al corso di diritto civile. ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] , sorretta dall'attento studio del diritto romano. In ciò anticipava le posizioni del cosiddetto storia dell'Università di Padova, IV (1971), pp. 38-48; A. Belloni, Professori giuristi a Padova nel secolo XV, Frankfurt a.M. 1986, pp. 221-227; F. Santi ...
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GONZAGA, Bartolomeo
Isabella Lazzarini
Uomo d'armi e podestà in diverse città italiane, nacque nell'ultimo terzo del Trecento: permane una sostanziale incertezza sulla sua ascendenza, anche se è indubbia [...] Filippino e padre di Malatesta, morto nel 1413, e il giurista, figlio di Giovannino, di cui peraltro non si ha alcuna notizia fiorentina; nel 1420 venne nominato da papa Martino V senatore romano, ed esercitò nel 1422-23 la podesteria di Perugia. Si ...
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SORDI (de Surdis), Giovanni Pietro
Gian Paolo Massetto
SORDI (de Surdis), Giovanni Pietro. – Figlio di Guglielmo, non si conosce il nome della madre. Incerti sono la data e il luogo di nascita, collocabile, [...] conosciute in profondità, dal diritto romano e canonico al diritto locale ( . S. un autorevole consiliator cinquecentesco, in Lavorando al cantiere del Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII-XX sec.), a cura di M.G. di Renzo Villata, Milano ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] Il sospetto), dedicata a Benedetto Pamphili, ventitreenne patrizio romano, poco più tardi creato cardinale da Innocenzo XI Bernardino; Quintiliano (1513-93), figlio di Bernardino, giurista e letterato, uditore di Paolo IV; Fabrizio, figlio ...
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SCALZI, Carlo
Davide Mingozzi
– Nacque probabilmente a Genova attorno al 1700.
Francesco Saverio Quadrio (1744, p. 532) lo indicò come nativo di Voghera, ma altre fonti sono concordi nell’attribuirgli [...] dei cantori. A Milano, nel Carnevale del 1724, il giurista olandese Jan Alensoon annotò che nella Caduta de’ decemviri di necessità di adattare la parte a un corista più acuto di quello romano, che negli anni in questione si aggirava sui 328 Hz).
A ...
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FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] 9 luglio 1477), e i Decreta ducalia Sabaudiae, curati dal giurista Pietro Cara, del quale il solito Pantaleone da Confienza era fino al 1482, realizzando una decina di edizioni in carattere romano. preso a modello da uno di quelle dello Jenson. L ...
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PERNO, Guglielmo
Andrea Romano
de (Guillielmus Pernus, de Perno, di Lu Pernu). – Nacque a Siracusa da Niccolò, negli ultimi decenni del Trecento.
Studiò, in Sicilia, sotto la guida dell’arcivescovo [...] ; Catania, Biblioteca Universitaria, Vent. 1. 115, cc. 23v-24v. Essi sono censiti, e in parte editi, in A. Romano, Giuristi siciliani (vedi infra). Il commento alle consuetudini di Siracusa si legge, inedito, nel ms. di Siracusa, Biblioteca Seminario ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] nel 1434: accanto al ritratto del celebre giurista padovano si legge una didascalia autobiografica che pp. 59-61; N. De Claricini Dornpacher, Lo stemma dei Da Onara o Da Romano, Padova 1906, p. 19 ss.; R. Cessi, La biblioteca di Prosdocimo de' ...
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PUGLIESE, Giovanni
Carlo Augusto Cannata
PUGLIESE, Giovanni. – Nacque a Torino l’11 novembre 1914, unico figlio dell’avvocato astigiano Vittorio Pugliese e della moglie, Andreina De Benedetto.
Frequentò [...] la sua costruzione e la sua comprensione. In questa operazione il diritto romano e la sua giurisprudenza rivestiranno un ruolo centrale: ciò dipende dal fatto (storico) che i suoi giuristi hanno impostato il metodo del pensare giuridico e costruito l ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...