CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] di cui dal 1690 fu anche, e a lungo, presidente: tenendo questa carica si circondò di valenti letterati, di avvocati, giuristi e nobili, tutti accomunati dall'amore per le lettere, dando così all'Accademia quel lustro che da tempo essa sembrava aver ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] collocandosi con iniziative di rilievo in quell'area giurisdizionalistica, intorno alla quale si cementava l'unità, dei giuristi e del ceto civile del Regno.
Nel 1646 appariva infatti una sua importante Dissertatio iuridico-politica De contrabbannis ...
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PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] Don Gil de Albornoz.
Poiché il Collegio degli spagnoli costituiva per la Monarquía un bacino di reclutamento di giuristi fedeli da impiegare negli apparati dei Reynos, Antonio trovò un’adeguata collocazione professionale nel Regno di Napoli. Divenuto ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] gesuiti espulsi dalla città.
Venendo a ingrossare quel "partito degli avvocati" che con i magistrati e i giuristi avrebbe costituito il gruppo professionale largamente maggioritario della Camera dei Deputati subalpina, il G. si mostrò particolarmente ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] ed agitarono le varie anime del regime fascista, il C. rappresentò uno degli elementi di punta della nuova generazione di giuristi. Membro della Camera dei Fasci e delle Corporazioni, della Commissione per la redazione dei codici, il C. fu promotore ...
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BONETTI, Luca
Alfredo Cioni
Della famiglia veneziana dei Bonetti si trovano notizie che risalgono al sec. XV: sul finire del Quattrocento un Andrea Bonetti (Andrea de Bonetis) ebbe bottega di tipografo [...] carta, con grande senso di eleganza. Ebbe successo: divenne presto "stampatore del pubblico" e "stampatore del collegio dei giuristi"; fu l'editore dei più celebri letterati senesi allora viventi che formavano l'Accademia grande degli Intronati. Per ...
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FELICIANI, Matteo
Hélène Angiolini
Figlio di Angelo, nacque a Perugia intorno al 1370. Giureconsulto di fama, esercitò la sua lunga carriera professionale esclusivamente nella città natale. Dopo essersi [...] , ambasciatore presso il papa, a Roma; lì fu raggiunto, nel giugno dello stesso anno, da Onofrio Bartolini, un altro illustre giurista perugino. Alla corte del papa Bonifacio IX il F. ed i suoi colleghi avviarono trattative di pace, in vista di un ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] che i primi documenti relativi al B. - nei quali egli figura già dottore - sono di poco posteriori al 1470, e che il giurista perugino morì in età ancora giovanile nel 1482 (Diplovataccio).
Il B. studiò e si laureò in entrambi i diritti certamente a ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] ricordato, infatti, il nome di G. non ricorre mai preceduto dai titoli spettanti ai giudici e, in generale, a giuristi e notai ("dominus", "doctor" o "messere") o seguito dal patronimico. D'altro canto, proprio la citazione dantesca può avvalorare ...
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PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] di una parte delle Decretali di Gregorio IX, forse commentando integralmente uno dei cinque libri ogni anno. Insieme al giurista perugino, il Comune di Vercelli assunse a Modena, con il medesimo stipendio, anche il professore di diritto civile Salvo ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista