Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] 1598). La perizia filologica e soprattutto giuridica che Muratori stava rafforzando alla scuola leibniziana (e, più indietro, di giuristi-diplomatisti germanici come il Conring o Melchior Goldast, 1576 ca.-1635) servì per mettere in dubbio, o talora ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] i suoi compagni languivano ancora nelle carceri pontificie, il C. si trovava a Padova, come membro della commissione composta di giuristi e studiosi, fra cui Demetrio Calcondila, che il 28 ag. 1469 licenziò in utroque iure Giovanni Lorenzi, il futuro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] , di Burcardo di Ursperg, del ferrarese Mainardino Aldigieri, autore di una biografia perduta di Federico II, dei giuristi Angelo e Baldo degli Ubaldi da Perugia, le Croniche di Guglielmo da Podio. Erudizione e perizia filologica costituiscono ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] il De honesta disciplina, ilD. fece un viaggio a Roma dove conobbe di persona molti esponenti della Accademia romana, il giurista Tommaso Fusco (a cui dedicò il carme "De malis et incommodis suae aetatis", Poem., p.551), il poeta Manilio Rallo ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] dai pontefici in difesa ed aiuto della città di Roma. In tutta questa opera, accanto all'uso esplicito di giuristi come Giovanni Teutonico e a quello di alcune decretali, larghi brani sono tratti soprattutto e quasi esclusivamente dal Supplementum ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] 'esigenza, tipica del più vivo umanesimo, "di evitare il divorzio di forma e contenuto, operato dai filosofi e dai giuristi ai danni della forma", e di riconciliare la filosofia della natura con gli studia humanitatis, la sua intima natura finisce ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] il canonico conte A. di Montegnacco, l'agronomo ed economista A. Zanon, il giurista C. Fabrizi, il canonico L. del Torre, lo storico L. Treo, il alla raccolta delle pubblicazioni di alcuni illustri giuristi friulani. Ma il grosso della collezione era ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ), dalle Leges regiae e dalle Leges XII Tabularum, tramandate frammentariamente da Cicerone, Plinio, e da altri eruditi e giuristi più tardi.
Tra la lingua delle più antiche testimonianze epigrafiche dirette e, tra quelle indirette meno alterate, del ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] all'intensificata esplorazione archeologica dell'Egitto e suscitò vasto interesse anche fuori della cerchia dei filologi, storici e giuristi. In Firenze sorse, nel 1908, per iniziativa d'Angiolo Orvieto, una Società italiana per la ricerca dei papiri ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] di essere un istituto giuridico a cui ricorrere per difendersi da un'accusa grave e infamante (da assimilare per i giuristi all'ordalia o giudizio divino) e diviene lo strumento a disposizione del "cavaliere honorato" per tutelare la propria immagine ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista