Vera Zamagni
L’economia di mercato era nata ‘sociale’ nelle città libere del medioevo italiano, dove la mercatura, l’artigianato specializzato delle corporazioni e le professioni – giuristi, notai, architetti, [...] agrimensori, contabili – erano chiamati a finanziare le opere di sostegno di chi, per i motivi più vari, era tagliato fuori dal lavoro produttivo (ospedali, Monti di Pietà, conservatori, congregazioni), ...
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L'a.p. è lo studio comparato delle modalità con le quali le diverse culture politiche hanno affrontato e risolto i problemi dell'acquisizione, concentrazione e diffusione del potere politico, della creazione [...] .
Nel migliore dei casi può essere fatta risalire alla metà del 19° secolo, ai grandi affreschi di alcuni storici sociali e giuristi (per es., H. Maine, Ancient law, 1861, e L. H. Morgan, Ancient society, 1877) e ad alcuni importanti contributi di E ...
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Politiche pubbliche
Giandomenico Majone
di Giandomenico Majone
Politiche pubbliche
Introduzione
Il campo delle politiche pubbliche è vasto e composito, spaziando dalla politica estera alla giustizia, [...] che sia possibile andare oltre l'analisi di singole politiche, tradizionalmente svolta da economisti, sociologi, giuristi ed altri specialisti dall'angolo visuale delle rispettive discipline. Indubbiamente, la complessità del campo d'indagine ...
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vilayat-i faqih
(pers. «governo, tutela del giurista») Teoria nata nell’ambito dello sciismo duodecimano, secondo la quale, in assenza dell’imam e nell’attesa del suo ritorno, il giurista (faqih) ha [...] giuridico-religiosa sciita di governare uno Stato islamico. Dopo la rivoluzione islamica del 1979, la v.-i f. è divenuta il principio fondatore del governo della Repubblica iraniana, pur non trovando consenzienti tutti i maggiori giuristi imamiti. ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] 1984, p. 119). Tipici al riguardo sono per esempio i lavori di Sabino Cassese, il quale - all'inizio egli stesso giurista - ha prodotto una serie di importanti studi di scienza dell'amministrazione (v. Cassese, 1974 e 1983). Una conseguenza di questa ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] genere, ossia nei confronti della democrazia e della conseguente eccessiva politicizzazione della vita dello S., è presente in alcuni giuristi tedeschi, come R. von Mohl, R. von Gneist, K.F. von Gerber, G. Jellinek, assertori dello S. di diritto ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] un gruppo informale di amici erano sei, tre scienziati-filosofi, Chauncey Wright, Charles Peirce e William James, e tre giuristi, Oliver Wendell Holmes jr., Nicholas St. John Green e Joseph Bangs Warner. Giovani - Wright, il più anziano, aveva una ...
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Monarchia
Marzia Ponso
Governare per diritto di nascita
Il termine monarchia deriva dal greco mònos («solo») e archìa («comando») e significa letteralmente «governo di uno solo». Per governo monarchico [...] umana; in taluni casi (nell’antico Egitto, negli Imperi alessandrino e Romano) veniva adorato come un dio. Secondo i giuristi e i pensatori politici medievali il modello più alto di sovranità monarchica antica era costituito dal principato di Augusto ...
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plebiscito
Nella Roma antica, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. Nel diritto moderno il termine fu ripreso (per la prima volta in Francia nel 1851) per un istituto di democrazia diretta [...] la legislazione sul diritto privato, erano lasciate all’iniziativa dei tribuni, che si facevano assistere da esperti giuristi. Dimostratasi, con la crisi graccana e postgraccana, pericolosa e insidiosa per la tradizionale costituzione repubblicana ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista