MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] uno dei più grandiosi d'Europa. Fondato nel 1837 da GiuseppeDe Cristoforis e Giorgio Jan, che fusero le loro raccolte secolo XIX giorno per giorno illustrata, Milano 1900 segg.; C. Fabris, Gli avvenimenti militari del 1848 e 1849, Torino 1898-1904; ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] destinato alla commedia sacra Giuseppe eseguita in palazzo Rusticucci di quell'anno aveva fatto già ritorno a Roma (Fabris, p. 495).
Al rientro il M. si trovò 1988, ad ind.; G.O. Pitoni, Notitia de' contrapuntisti e compositori di musica, a cura di ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] A. Hasse (informazione di Pier Giuseppe Gillio). Simili contestazioni accompagnarono a (Abate Vaccina, Venezia 1750); Il gioco de' matti (Palomba, Napoli 1750); L' , pp. 384-389 e ad ind.; D. Fabris, Maestri e allievi italiani di Piccinni, in Il tempo ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] era paggio d'onore. Nello stesso anno con la Zenobia regina de' Palmirent' su libretto di Antonio Marchi, eseguita al teatro di SS di Baviera con Maria Amalia, figlia dell'imperatore Giuseppe I, per organizzare il ciclo delle manifestazioni musicali ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] a una lettera del cantante Giuseppe Canavese a Bentivoglio da Firenze e dall’Elogio del fu serenissimo Ferdinando de’ Medici (in Giornale de’ letterati d’Italia, XVII, 1714), veneziana nel Seicento, a cura di D. Fabris, Napoli 2005, pp. 195-204; E. ...
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LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] di leuto di Giuseppe Antonio Doni (manoscritto Fabris, Un manoscritto per liuto di Andrea Falconieri: l'intavolatura dell'Archivio di Stato di Perugia, in Il Flauto dolce, 1984, n. 10-11, pp. 41-47; J. Lionnet, La musique à Saint-Louis des Français de ...
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PICERLI , Silverio
Daniele Torelli
PICERLI (Picellius), Silverio. – Nacque nella prima metà degli anni Ottanta del Cinquecento a Poggio Fidoni, oggi frazione di Rieti, situata sui rilievi a sud-est [...] Maria Bononcini, Angelo Berardi e Giuseppe Ottavio Pitoni.
Fonti e Bibl.: ], Venezia 1718, pp. 28 s.; J. de San Antonio, Bibliotheca universa franciscana, Madrid 1733, 1969, pp. 199, 314, 332; D. Fabris, Generi e fonti della musica sacra a Napoli ...
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BERNARDI, Gian Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Venezia il 15 sett. 1865 da Carlo e Carlotta Sterle. Nella città natale - ove si può dire abbia trascorso interamente la vita - si laureò a Ca' Foscari in [...] Radi, poi al liceo Benedetto Marcello, ove seguì il corso di composizione con gli insegnanti R. Grazzini, A. De Lorenzi-Fabris e N. Coccon. Nutrì vivi sentimenti irredentistici, a ragione dei quali il governo austroungarico gli rifiutò il permesso di ...
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