Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] ultimi tre anni della scuola dell'obbligo, suscitando polemiche a sinistra: vedi D. Bertoni Jovine, Gli equivoci dei programmi Ermini, in Rinascita, XVII [1960], 3, pp. 201 ss.), e si manifestò una considerazione nuova verso quelli dell'università ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] senza studi di qualche rilievo (come, per un qualche esempio, quelli di Giovan Battista Picotti su Leone X o di GiuseppeErmini sullo Stato della Chiesa).
Un vicolo cieco fu quello imboccato da vari storici che al fascismo si riportarono per la loro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] 1931), Federico Patetta (1867-1945), Arrigo Solmi (1873-1944), Enrico Besta (1874-1952), Pietro Vaccari (1880-1976), GiuseppeErmini (1900- 1981), Carlo Guido Mor (1903-1990), Giovanni Italo Cassandro (1913-1989).
Grazie ai loro studi la storiografia ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] ; pubblica istruzione, Martino Gaetano (sino al 19 settembre 1954); ErminiGiuseppe; lavori pubblici, Romita Giuseppe; agricoltura e foreste, Medici Giuseppe; trasporti, Mattarella Bernardo; poste e telecomunicazioni, Cassiani Gennaro; industria ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] il suo leader più significativo. Fu vicino anche a Giuseppe Toniolo, insieme col quale, nel 1891, promosse una nuova a partire dal settembre 1896, dal fratello Rufo Agostino Ermini.
Il periodico mirava a promuovere un adeguamento della cultura degli ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , tra l'altro, a diverse orazioni: in particolare Giuseppe Brivio, studente di teologia e filosofia nell'Università di de Martin V (1417-1431), II, Bruxelles-Rome 1947-60.
G. Ermini, Storia dell'Università di Perugia, Bologna 1947, pp. 342, 352-53 ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] di studi: prima il circolo di S. Sebastiano (con Ermini, Salvadori, Crispolti, ecc.) poi la difficile collaborazione alla in cui più si affermavano il segno e la predicazione di Giuseppe Mazzini, e in quanto rivendicava la romanità come humanitas di ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] fatto il figlio cardinale" (ibid., c. 27v). Tuttavia, Giuseppe Giustiniani con equità aveva valutato a titolo di dono la Tesoreria , in Recherches augustiniennes, IV (1966), p. 207; G. Ermini, Storia dell'Università di Perugia, I, Firenze 1971, p. 207 ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] sua nascita, Milano 1897, con introduzione di Giuseppe Morando. Su consiglio del Rosmini tradusse anche scienze morali e politiche di Napoli, Napoli 1895 (poi ibid., pp. 47-59);F. Ermini, R. B., Prato 1895; R. De Cesare, R. B. nella politica, commem ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] Medioevo, che sorse a Spoleto nel 1952 nell'ambito di un'iniziativa promossa dall'università di Perugia, il cui rettore, G. Ermini, ne fu presidente fino al 1977. Dal 1966 il Centro fu trasformato in ente pubblico non economico autonomo. Al di là di ...
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