FORLÌ (XV, p. 681)
Antonio MAMBELLI
La città è divisa in quattro rioni che conservano, nell'uso, l'antica denominazione di "Schiavonia", "Cotogni", "Ravaldino" e "S. Pietro", attraversati rispettivamente [...] dai corsi: GiuseppeGaribaldi, Vittorio Emanuele, Armando Diaz e Giuseppe Mazzini, con inizio dalla Piazza Maggiore.
Fra le opere di assistenza va ricordato il centro sanatoriale di Vecchiazzano, dell'Istituto nazionale fascista di previdenza sociale ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] -narrativa e quella allegorico-simbolica".
Tra i monumenti realizzati dal F. si ricordano in particolare quelli a GiuseppeGaribaldi a Vicenza (1886), Pisa (1892), Tortona (1895), Rovigo (1897), Macerata (1895), Massa Marittima (1904), Cortona (1895 ...
Leggi Tutto
GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] Metastasio, in Nuova Antologia, 16 maggio 1910, pp. 372-375). Nel 1883 partecipò al concorso per il Monumento a GiuseppeGaribaldi al Gianicolo, che vinse l'anno successivo poiché il suo progetto fu giudicato il migliore per l'eccellente concetto, la ...
Leggi Tutto
Induno, Gerolamo
Pittore (Milano 1825 - ivi 1890). Fratello di Domenico, frequentò dal 1839 al 1846 i corsi di Luigi Sabatelli presso l’Accademia di Brera, dove esordì nel 1854 con studi dal vero e ritratti. [...] sarà segnata da numerosissime tele di soggetto patriottico e risorgimentale come L’imbarco a Genova del generale GiuseppeGaribaldi (1860) e Garibaldi ferito in Aspromonte (1862). Alla Promotrice di Firenze del 1861 vinse la medaglia d’oro per La ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] , a Milano incontrò Eleuterio Pagliano, sostenitore del rinnovamento lombardo della pittura di storia. Per l’entrata di GiuseppeGaribaldi a Napoli, dipingerà a tempera, insieme ad Altamura, alcuni fatti delle guerre d’indipendenza su archi trionfali ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] per interventi monumentali; in particolar modo inviò suoi bozzetti, non accettati, al concorso per un monumento da erigersi in onore di GiuseppeGaribaldi in Milano, nel 1885, e a quello per il monumento a Dante per la città di Trento, nel 1891-92.
L ...
Leggi Tutto
GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] a Roma, in L'Illustrazione italiana, 23 ott. 1885, pp. 7-10; L'esposizione dei progetti per il monumento di GiuseppeGaribaldi in Milano, ibid., 4 genn. 1885, p. 275; Echi del Tiro a segno federale, in Illustrazione popolare (Milano), 25 maggio ...
Leggi Tutto
FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] 'di edifici scolastici, nel cui ambito realizzò, oltre ai già citati, le scuole "Giacomo Medici" in via Sforza, "GiuseppeGaribaldi" in via Mondovì, "Nicolò Tommaseo" in via Ostiense; secondo M. Piacentini (1952), anche il liceo "Virgilio" al ...
Leggi Tutto
CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] di S. Domenico (Joseph, 1907). Partecipò nel 1892 al concorso. conclusosi senza vincitori, per il monumento napoletano a GiuseppeGaribaldi con un bozzetto giudicato poco felice da Gabriele D'Annunzio (G. D'Annunzio, Pagine disperse, a cura di A ...
Leggi Tutto
PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] Arte, VI (1903), p. 117; V. Bignami, Per l’inaugurazione postuma delle opere di E. P., Milano 1903; E. Loevinson, GiuseppeGaribaldi e la sua legione nello Stato romano 1848-1849, Roma 1904, p. 255; R. Barbiera, Verso l’ideale: profili di letteratura ...
Leggi Tutto
garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...