GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] opera eseguita dall'artista, custodita in quegli anni dal Grandi.
Nel 1879 venne indetto il concorso per il Monumento accettati, al concorso per un monumento da erigersi in onore di Giuseppe Garibaldi in Milano, nel 1885, e a quello per il monumento ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] mestieri di apprendistato manuale (come barbiere, orafo, quindi marmista), entrò a undici anni nella bottega dello scultore GiuseppeGrandi; a tredici passò in quella di Federico Villa, dove imparò veramente ad affrontare il marmo, «lavorando più ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] ), Milano 1891; La polpetta del re. Lanterna magica per bagaj e bagajoni..., ibid. 1894; Fra cantanti (racconti), ibid. 1895; GiuseppeGrandi. La vita e le opere, ibid. 1895; Forza d'amore (idillio drammatico in quattro quadri), ibid. 1896; D'ogni ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] giuria (composta fra gli altri da Eleuterio Pagliano, Ettore Ferrari ed Ercole Rosa) decretò finalisti i bozzetti di GiuseppeGrandi, Ettore Ximenes e Cesare Zocchi (cfr. Tridentinus, 1892). Nell’aprile 1892 Zocchi fu infine dichiarato vincitore. Nel ...
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MIGLIORETTI, Pasquale
Francesco Franco
– Nacque a Ostiglia (presso Mantova) il 26 febbr. 1822, da Pietro e da Domenica Dalseno. Si formò all’Accademia di Brera con gli scultori Pompeo Marchesi e Innocente [...] mentre la statua, che risente dell’opera del milanese GiuseppeGrandi, raffigura il poeta in piedi, assorto nei propri come scultore, anche nella progettazione di monumenti di grandi dimensioni, seppure i suoi disegni rivelano una sensibilità per ...
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PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] frattanto si era trasferito, nell’autunno del 1881 Previati rientrò a Milano e fissò il proprio studio nell’atelier di GiuseppeGrandi in corso di Porta Vittoria. Nello stesso anno a Brera espose il dipinto Torquato Tasso morente, distrutto per mano ...
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RANZONI, Daniele
Filippo Maria Ferro
– Nacque a Intra, sul lago Maggiore, il 3 dicembre 1843 da Francesco e da Elisabetta Franzosini, quartogenito di sei figli, in un’umile famiglia alla quale rimase [...] 1868, fece ritorno a Milano. Conobbe il pittore Tranquillo Cremona e prese a frequentare altri artisti, gli scultori GiuseppeGrandi e Medardo Rosso e i pittori Emilio Longoni, Filippo Carcano e Mosè Bianchi: con loro condivideva non solo prospettive ...
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TROUBETZKOY, Paul (Paolo, Pavel Petrovič Trubeckoj)
Chiara Pazzaglia
– Nacque il 15 febbraio 1866 a Intra, sul lago Maggiore, dal principe Pëtr Petrovič Troubetzkoy, diplomatico russo in missione in [...] voga a Milano, come Tranquillo Cremona e GiuseppeGrandi. Rivelatosi un enfant prodige nella modellazione della quello italiano, il suo Tolstoj a cavallo in bronzo ottenne il Grand prix e fu acquistato dallo Stato francese per il Musée du Luxembourg ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] gli ambienti della scapigliatura letteraria e artistica. In particolare, strinse rapporti di amicizia con Emilio Praga, con GiuseppeGrandi e con il pittore Tranquillo Cremona, che nel 1874 lo avrebbe effigiato in uno dei suoi ritratti più ...
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MARCHINI, Vitaliano
Monica Grasso
Nacque a Melegnano (Milano) il 18 febbr. 1888 da Angelo, cordaio, e da Maria Stella Maestri, cucitrice. Rimasto orfano di madre, a dodici anni si recò a Milano, presso [...] in Diocesi di Milano, VI [1965], 5, pp. 298-303) l'ammirazione provata per il Monumento alle Cinque giornate di GiuseppeGrandi.
Nel 1910, con l'opera Prime fatiche, una figura di ragazzo in gesso, partecipò all'Esposizione nazionale di belle arti di ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...