PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] gli ambienti della scapigliatura letteraria e artistica. In particolare, strinse rapporti di amicizia con Emilio Praga, con GiuseppeGrandi e con il pittore Tranquillo Cremona, che nel 1874 lo avrebbe effigiato in uno dei suoi ritratti più ...
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Giuseppe Ortoleva
Sessant’anni davanti alla tivù
Era il 1954 quando la televisione italiana iniziò le sue trasmissioni regolari: programmi pedagogici, dal professor Cutolo a padre Mariano, teatro in diretta [...] come strumento di educazione e formazione di una unica lingua nazionale, oltre che con il teatro e la proposizione dei grandi classici della letteratura sotto forma di sceneggiati a puntate, trovò la sua massima espressione in Non è mai troppo tardi ...
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Famiglia di editori librai e tipografi milanesi. Iniziatore fu Francesco Cesare (1736-1799) che, avendo ereditato dallo zio Giulio Scaccia una libreria, la guidò per cinquant'anni facendone uno dei centri [...] Volta, ecc. Gli succedettero i figli Pietro (1770-1819) e Giuseppe (1784-1861), che intitolarono (1812) la ditta ai Fratelli V perseveranza (1860-1920); estese in seguito l'attività alle grandi opere di cultura generale e in particolare di medicina e ...
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Casa editrice specializzata in riproduzioni fotografiche di monumenti e opere d'arte, fondata a Firenze nel 1854 dai fratelli Leopoldo (1832-1865), Giuseppe (1836-1890) e Romualdo (1830-1890) Alinari. [...] Si impose con la pubblicazione delle grandi raccolte di foto di opere degli Uffizi e dei disegni di Raffaello delle gallerie di Venezia e Vienna. L'archivio A. è arrivato a possedere 3.500.000 fotografie. ...
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Opinione pubblica
Giuseppe Bedeschi
L'opinione pubblica nelle società industriali avanzate
Nelle società industriali del Novecento - con la concessione del suffragio universale, il formarsi dei grandi [...] campagna, nel corso della quale fu decisivo il modo in cui il suo staff seppe usare la televisione. In Italia ebbero grande importanza i confronti televisivi fra A. Occhetto e S. Berlusconi nel 1994, e quelli fra lo stesso Berlusconi e R. Prodi ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] Boston 1998.
Cinema e televisione
di Giuseppe Cereda
Un rapporto controverso
Già negli anni , S. Ciotti, G. Minà, B. Pizzul, A. De Zan. Tra gli opinionisti, grandi firme, a iniziare da G. Brera e G. Zanetti, ma anche protagonisti, quali O. Sivori ...
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Stampa
Giuseppe Santaniello
(XXXII, p. 463; App. II, ii, p. 888; III, ii, p. 819; V, v, p. 207)
Legislazione
Dopo l'emanazione della legge 5 agosto 1981 nr. 416 ("Disciplina delle imprese editrici e [...] cui sono votate".
Un altro elemento di crisi va individuato nel fatto che la dipendenza delle iniziative editoriali da grandi volumi di investimento rende difficoltoso l'ingresso di nuove forze produttive sul mercato, le quali, se non sorrette da ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] sport la boxe si è sempre prestata molto bene alla resa sul grande schermo, così come ai tempi di Bruce Lee accadde per il (2002) e Alien hunter (2003). Ricordiamo infine l'italiano Giuseppe Gentile, bronzo a Città del Messico 1968 nel salto triplo, ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] era riuscito Sonzogno, cioè di dar vita a un grande giornale illustrato, diretto espressamente agli strati sociali più elevati. sarà il caso ad esempio, alla fine del secolo, della Giuseppe Laterza e figli di Bari.
Le case editrici che cominciarono ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] La formulazione più recente è quella che si è tradotta nel Grande dizionario italiano dell’uso (GRADIT 1999-2007): 6522 vocaboli − e linguistici siciliani» 11, pp. 7-47.
Patota, Giuseppe (1999), Lingua e linguistica in Leon Battista Alberti, Roma, ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...