TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] , nelle terre dell'Italia settentrionale, il sano ordinamento giudiziario di Giuseppe II d'Asburgo (1786), con i suoi tribunali provinciali facenti capo in seconda istanza a corti d'appello regionali, e le norme analoghe sancite per gli Stati sardi ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] nella linea maschile primogenita della casa degli Asburgod'Austria e che fosse subito incoronato re l'arciduca Giuseppe, suo figlio (190).
A parte queste ombre, le sorti della guerra volgevano bene anche per i Veneziani. Certo, spese grandissime ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] stendere l'Orazione funebre (Pisa 1765) per la morte di Francesco Id'Asburgo Lorena, "gran, maestro dell'Ordine", il che fece con toni di documenti. "Se vivrò sano - scriveva a Giuseppe Pelli - seguiterò le dissertazioni trattanti di diversi punti ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] 1549-50 presso Ferdinando Id’Asburgo, durata dieci mesi, per chiedere di ripristinare i diritti del patriarca sulla stampa; anche i suoi scritti inediti, nel Settecento nelle mani dello storico dei letterati friulani Gian Giuseppe Liruti, sono ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , 24 ottobre) cadde sul conte Rodolfo d'Asburgo, assai meno potente di loro, nonostante i suoi estesi dominî nelle valli dell'Aar quasi professionisti; così facevano Ferdinando III, Leopoldo I, GiuseppeI e Carlo VI. Il massimo rappresentante dello ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] i possedimenti spagnoli in Italia; facilitò il compito ad Alfonso d'Aragona, dal padre lasciato reggente in Aragona.
Ma l'ascesa al trono di Carlo d'Asburgo diede la corona della Spagna al proprio fratello Giuseppe (maggio 1808).
L'Ottocento e gli ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] da preoccupazioni e ambizioni dinastiche. Marito di Elisabetta d'Asburgo, sorella di Ladislao il Postumo, Casimiro, dopo , partecipando a tutti i principali fatti d'arme e combattendo poi anche a Lipsia, ove Giuseppe Poniatowski, ferito quattro ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] scelto Rodolfo d'Asburgo, il quale, come i suoi successori immediati, si disinteressa dell'Italia.
Qui, la potenza di Carlo d'Angiò è la vana umiliazione del suo viaggio a Vienna presso Giuseppe II. D'altra parte, il sec. XVIII vide pressoché compiuta ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] l'estero correligionario.
Nel frattempo i rapporti con la casa d'Asburgo s'erano certo migliorati, dato che cui tradizioni dovevano più tardi confluire nella complessa personalità di Giuseppe Motta: si formò nel popolo la coscienza della sua funzione ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] La tendenza guelfa, e soprattutto la rinuncia fatta da Rodolfo d'Asburgo nel 1274 al suo sovrano diritto sulle terre dell'Esarcato Volterra, i quali eseguirono le varie formelle con storie di Mosè, di Giuseppe e di Cristo, cercando invano d'ispirarsi ...
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