GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] al G., vista la professione religiosa del primogenito, Giuseppe Maria, e delle due sorelle Maria Angela e 1856, pp. 74, 122, 131, 177, 195-199, 211-214; G. RiccaSalerno, Storia delle dottrine finanziariein Italia, Padova 1960, pp. 231-233, 243-248; ...
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CIMAGLIA, Domenico
Vito Masellis
Nacque a Foggia il 12 marzo 1739 da Orazio e Grazia Abenante. Compiuti i primi studi nella città natale, si recò a Napoli per seguire corsi superiori di economia e diritto. [...] Oltre al citato Ragionamento, il C. pubblicò la Difesa di Giuseppe Faraone, Nicola Caiano ed altri inquisiti di tre furti comuni Foggia (1089-1865), Foggia 1933, pp. 161-168; G. RiccaSalerno, Storia delle dottrine finanziarie, in Italia, a cura di S. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] un accordo e individuato nel giurista Giuseppe Conte il premier condiviso. Il 23 e le memorie, di cui l’Ottocento è tanto ricco (Pellico, d’Azeglio). Quanto alla lirica, o S. Paolo fuori le Mura a Roma, di Salerno ecc.), i tessuti e i ricami. Venezia è ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] di storia patria, fondata nel 1879, ricca di pergamene, manoscritti, carteggi, e del Sanseverino, principe di Salerno, e Carlo Gesualdo, Sicilia e la costituzione di un regno indipendente sotto Giuseppe Bonaparte (1806-08) e poi sotto Gioacchino Murat ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] figlia dello storico della filosofia Guido: fu don Giuseppe De Luca, erudito, editore e dedito allo sua opera scientifica e la sua già ricca produzione, nel 1962 gli fu rifiutata la universitario di Magistero a Salerno e l’anno successivo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] Longobardia meridionale, e dal quale si erano poi staccati i Principati di Salerno e di Capua, era in ultimo sfuggita, come si sa, all peraltro, anche più evidente che solo in parte la ricca esperienza politica dell’Italia comunale e i suoi riflessi ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] agente di campagna in una delle più ricche e operose province agricole italiane, crocevia vaghe testimonianze, del rapimento dell'imperatore Francesco Giuseppe ad opera di Cairoli e del D. il 4 luglio 1875 a Salerno, Nicotera aveva proposto una netta ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Borbone principe di Salerno, simpatizzò presto sulla storia della monarchia piemontese, cfr. F. Lemmi, Giuseppe de Maistre in Sardegna, in Fert, III(1931), 3 problema della terra, Cagliari 1967 (con ricca append. di documenti).
Per quanto riguarda il ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] studenti, acquisendo poi la collaborazione di Giuseppe Rensi, Mario Vinciguerra, Eugenio Colorni e al PCI dopo la svolta di Salerno, la quale lasciava spazio alla soluzione Lisli Basso cui destinò la sua ricca biblioteca, e vi fece confluire le ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] giovani dame, potenti presso re Giuseppe, dopo aver coltivato una relazione con una matura e ricca gentildonna. Tutto ciò contribuì costituzione, e fu incaricato di portare la notizia a Salerno, alle truppe schierate contro gli insorti. Il 10 luglio ...
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