Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] del re Enrico III; nel sec. XV è messa in agitazione dal conte di Cabra, difensore di Enrico IV contro don Alfonso de Aguilar, sostenitore del dovette evacuare la città, rioccupata nel 1810 da Giuseppe Bonaparte, che vi instaurò un regno di terrore ...
Leggi Tutto
Statista tedesco, nato a Schönhausen il 1° aprile 1815 da antica famiglia di nobiltà della marca di Brandeburgo. Quartogenito di Alessandro, fu avviato in gioventù alla carriera burocratica. Viveva sulle [...] B. trattò all'uopo col suo antico collega di Francoforte, il conte di Barral, che era stato trasferito a Berlino, ed ebbe l' III era intervenuto come mediatore a richiesta di Francesco Giuseppe, e fu il capolavoro dell'abilità diplomatica del B ...
Leggi Tutto
MILLE, Spedizione dei
Walter Maturi
Epica spedizione garibaldina, che distrusse il regno delle Due Sicilie e diede la spinta decisiva alla formazione dell'unità d'Italia. L'appellativo di Mille fu consacrato [...] squadre d'insorti siciliani, comandate dai baroni Santanna e da Giuseppe Coppola di Monte San Giuliano. Il Sirtori, capo di con la lettera ostensibile inviò a Garibaldi per mezzo del conte Litta Modignani un biglietto segreto, in cui lo esortava a ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] "âme d'élite méconnue", lo giudicava, dopo una lunga intimità, Giuseppe De Maistre. Ma, nel 1809, un altro suo amico, il napoleonica ebbero da lui generosa ospitalità: tra gli altri, il conte Galateri di Genola e il marchese Paolucci che, insieme con ...
Leggi Tutto
Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] , e in quello triestino, con speciali caratteristiche etnico-politiche, attorno allo sloveno Giuseppe Tuntar, o in singole personalità, come l'economista conte Antonio Graziadei e il demagogo Nicola Bombacci. La frazione comunista divenne partito ...
Leggi Tutto
Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] al "mobile", poi, va pure tenuta nel debito conto l'influenza dei materiali adottati; dei materiali nuovi o hanno creato ambienti di alto interesse Luigi Figini e Gino Pollini, Giuseppe Terragni, Albini e gli altri già citati, L. Belgioioso, E ...
Leggi Tutto
TOLLERANZA
Felice BATTAGLIA
*
. Questo termine si può definire solo in contrapposizione al suo opposto, l'intolleranza: è dunque l'astenersi, da parte d'individui, società religiose, stato, ecc., dall'osteggiare [...] allo Zola, al Palmieri, propugnarono analoghe dottrine; con il conte di Cavour, cui non fu estranea, come dimostra F. Ruffini talora soste: per es., in Austria, mentre sino da Giuseppe II nel 1781 era stata concessa una certa libertà ai protestanti ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Bari, sul mare Adriatico, a 8 km. di distanza dal confine della Capitanata, che è per lungo tratto segnato dal fiume Ofanto, a SE. della cui foce sorge la città. Fino al 1927 è [...] , e nel maggior numero (6) con oltre 30.000 ab. Barletta, che ne contava 27.000 nel 1861 e 33.000 nel 1881, salì a 42.000 nel 1901 e la bufera rivoluzionaria, specialmente durante i regni di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino Murat. Molti figli di ...
Leggi Tutto
SPALATO (in croato Split; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la maggiore città e il principale porto della Dalmazia (1931, ab. 43.808). Spalato è situata su un'insenatura [...] fondamento dell'ulteriore vita storica della città. Da allora Spalato venne retta da un patrizio veneto che, con il titolo di conte e capitano, e con figura di vero e proprio funzionario dell'autorità centrale, governava la città e il territorio per ...
Leggi Tutto
La storia di questa famiglia si confonde molte volte e s'immedesima con la storia di Genova e può, come questa, dividersi in alcuni principali periodi. Sino al sec. XIV i D. primeggiano con le altre grandi [...] Dopo di lui v'è un lungo periodo - sino a Giuseppe (1793-95), penultimo doge della repubblica aristocratica - durante il sopravvivono, e tra essi i D. Pamphili portano il titolo di Conti di Torriglia e principi di Melfi e Valmontone. Il ramo dei ...
Leggi Tutto
pro-Conte
(pro Conte) loc. agg.le Favorevole al politico Giuseppe Conte o all’allenatore di calcio Antonio Conte. ♦ Ed è proprio l'ex del Cagliari a segnare (11' st) l'unica rete del secondo tempo, a fissare il punteggio tennistico sul 6-1....
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...