BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] di consulente editoriale (venne incaricato di mettere insieme una silloge di poeti contemporanei); dopp di che, nel 1545, il conte Collatino di Collalto lo chiamò nella sua casa "non da servo, ma come carissimo amico ritenendolo".
Presso il Collalto ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] , tra gli altri, con Pascoli, Giovanni Papini, Giuseppe Prezzolini, Emilio Cecchi, Sibilla Aleramo, Matilde Serao –, penultima moda (1850-1930), Roma 1930; Romagna, Firenze 1931; Il conte di Cavour, Milano 1931; il romanzo La sventurata Irminda! Libro ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] D., Milano 1855 (2 ed., ibid. 1859); Alcuni brani delle storie patrie di Giuseppe Ripamonti per la prima volta tradotti dall'originale latino dal conte T. Dandolo, ibid. 1856; Il potere politico cristiano. Discorsi pronunciati dal Ventura diRaulica ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] della guarnigione; col nome di "Ab arce antiqua" succedette nel 1778 al colonnello Paolo conte di Bethlen nel governo della loggia cremonese. Abolite da Giuseppe II le logge provinciali nel 1786, il B. non entrò nella loggia centrale milanese ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] data erronea del 1284. Il codice, già in possesso di Giuseppe Domenico Andreoni, professore di diritto criminale e di diritto canonico a Livorno l'11 sett. 1768.
Furono suoi figli il conte Pompeo (1743-1807), ministro di Ercole III duca di Modena; ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] e di Napoli, dove l'Althan fu viceré tra il 1722 e il 1728. Succedutogli, dopo il breve governo del Portocarrero, il conte Luigi Tommaso di Harrach, il B rimase alla corte di quest'ultimo col titolo di consigliere, delicato ufficio che seppe svolgere ...
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Mirabeau, Gabriel-Honore de Riqueti conte di
Mirabeau, Gabriel-Honoré de Riqueti conte di
Scrittore e politico francese (Bignon, Provenza, 1749-Parigi 1791). Figlio di Victor, entrato nell’esercito [...] ». Tra il 1784 e il 1786 M. si segnalò come vivace panflettista, pubblicando alcuni opuscoli violenti, dei quali uno contro Giuseppe II, per il suo proposito di estendere i liberi ordinamenti della Schelda ai sudditi del Brabante, e altri di sapore ...
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Ultima opera del poeta francese Chrétien de Troyes (seconda metà sec. 12º), iniziata tra il 1182 e il 1190 e rimasta incompiuta, dedicata al conte di Fiandra Filippo d'Alsazia.
Vi si narrano le avventure [...] il simbolismo in direzione mistico-cristiana, probabilmente allontanandosi dalle intenzioni di Chrétien: il Graal è identificato col piatto in cui Giuseppe di Arimatea raccolse il sangue di Cristo e la lancia sarebbe quella che colpì Cristo. ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] dalla sua fondazione (1830) e coi suoi due compagni, Giuseppe Bajza e Francesco Toldy, regnò da sovrano nella vita letteraria, sotto il segno delle riforme culturali, sociali ed economiche del conte Stefano Széchenyi. V., che ne fu l'araldo, divenne ...
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GUERRA, Antonio, detto Tonino
Giuseppe Leonelli
Narratore, poeta e sceneggiatore cinematografico, nato a Santarcangelo di Romagna (Forlì) il 16 marzo 1920. Deportato in Germania durante la seconda guerra [...] di M. Antonioni; Amarcord di F. Fellini; Uomini contro, Lucky Luciano, Cristo si è fermato a Eboli, di F. Rosi; I giorni contati di E. Petri; Matrimonio all'italiana di V. De Sica.
Come poeta dialettale si è imposto con la raccolta I scarabócc (1946 ...
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pro-Conte
(pro Conte) loc. agg.le Favorevole al politico Giuseppe Conte o all’allenatore di calcio Antonio Conte. ♦ Ed è proprio l'ex del Cagliari a segnare (11' st) l'unica rete del secondo tempo, a fissare il punteggio tennistico sul 6-1....
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...