Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] esigua della popolazione. Alla fine del Settecento si contavano circa 30.000 ebrei in Italia, in un’ottantina Restaurazione all’età giolittiana, Laterza, Bari 1966.
G. De Rosa, Giuseppe Sacchetti e la pietà veneta, Studium, Roma 1968.
F. Fonzi, ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] , ma nel 1861 egli fu attirato nell’orbita di Camillo Benso conte di Cavour fino a sposare la causa dell’unificazione nazionale. Cavour stato influenzato più dai tomisti gesuiti, come il fratello Giuseppe Pecci, che non dai Domenicani43 –, da cui ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] E questo in un paese che all’inizio degli anni Trenta conta ancora oltre 50.000 preti secolari e circa un milione di dell’arcivescovo Montini, la sua guida passa da Ernesto Pisoni a Giuseppe Lazzati, che la mantiene fino al 1964.
«L’Ordine di ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Firenze nel 1974 si era schierato con fermezza conto il divorzio e intratteneva stretti contatti con Cl73 sociali». La produzione di cultura politica come filo della «utopia» di Giuseppe Dossetti, in «Cronache sociali» 1947-1951, a cura di A. ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] solo in qualche raro caso, come ha notato l’ecclesiasticista Giuseppe Caputo13. È però il riconoscimento della sacralità di Roma, di Molti laici legati all’entourage di Pio XII, come il conte Galeazzi e il principe Pacelli, risultano assai vicini al ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] culti la qualifica di «tollerati conformemente alle leggi»7.
Il conte Camillo Benso di Cavour, che di lì a poco sarebbe nel primo comma, in base a un emendamento presentato da Giuseppe Cappi e Giovanni Gronchi, su suggerimento di Meuccio Ruini, è ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] di gran lunga più attiva, da quando, a partire dal 1885, venne presieduta dal conte Stanislao Medolago Albani19 e poté godere della collaborazione di Giuseppe Toniolo20 in primis, di don Luigi Cerutti21, Nicolò Rezzara22 e altri. Come ha scritto ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] più decisi avversari di Roma e sostituì il patriarca dimissionario, Giuseppe, con Giovanni Veccos, a quel punto divenuto sostenitore del secoli. E certo tutto ciò non è poco, se teniamo conto del punto da cui questo pontefice dovette muoversi dopo il ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] ha offerto un memorabile banchetto al connestabile Filippo Colonna e al fratello maggiore d'I. il duca di Poli GiuseppeConti. E gran festa pure a Lisbona per una nomina fervidamente caldeggiata dalla regina; entusiasta il panegirico dedicato al papa ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] intransigente nel suo complesso non può non tener conto del violento attacco che anche il mondo laico Noto fu anche l’anticlericalismo di Giuseppe Garibaldi: cfr. Edizione nazionale degli scritti di Giuseppe Garibaldi, VI, Scritti e discorsi politici ...
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pro-Conte
(pro Conte) loc. agg.le Favorevole al politico Giuseppe Conte o all’allenatore di calcio Antonio Conte. ♦ Ed è proprio l'ex del Cagliari a segnare (11' st) l'unica rete del secondo tempo, a fissare il punteggio tennistico sul 6-1....
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...