L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] in Beniamino di Tudela. Secondo E. Herzfeld oggetto di tale devozione era una sovrana ebrea del periodo tardosasanide; tuttavia FlavioGiuseppe (Ant. Iud., X, 265) tramanda che ancora ai suoi tempi delle "tombe dei sovrani dei Medi, dei Persiani e ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] e definiti attorno alla quale, per usare le parole di Giuseppe Mazzini, Dio ha steso «linee di confini sublimi, . Fubini, La geografia storica dell’Italia illustrata di Biondo Flavio e le tradizioni dell’etnografia, in La cultura umanistica a ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] Ca’ Pesaro. 1908-1920, a cura di Chiara Alessandri-Giandomenico Romanelli-Flavia Scotton, Milano 1987, p. 57 (pp. 41-68). Tutta Carlo Scarpa. Opera completa, a cura di Francesco Dal Co-Giuseppe Mazzariol, Milano 1984.
41. E. Di Martino, Bevilacqua La ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] sempre sul suo percorso, dedicato agli imperatori Valerio Massimiano Erculeo e Flavio Costanzo (294-305 d.C.) (120), che sta a 712-727), "Studi Medievali", ser. III, 10, 1969 (A Giuseppe Ermini), pp. 465-482.
178. Giovan Battista Pellegrini, L' ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] che attestano la presenza in città di Costanzo I e di Flavio Severo74. Il primo contatto di Costantino con Milano si registra ebraiche, ben difficilmente un personaggio abbiente come Giuseppe d’Arimatea si sarebbe fatto costruire una tomba ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] l'Angelo presso il sepolcro, si può inoltre confrontare con le illustrazioni di un esemplare del De bello iudaico di FlavioGiuseppe (Parigi, BN, lat. 5058), eseguito a Moissac o nella stessa Tolosa verso il 1100. In area pirenaica, il Rossiglione è ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] d.C., si era recato a Roma, dove aveva conosciuto Flavio Boeto e altri appartenenti ai ceti elevati. Egli stesso nello Printing and Publishing, 1994.
Cambiano 1999: Cambiano, Giuseppe, Philosophy and sciences, in: Cambridge history of hellenistic ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] senz’altro più ricca di sfumature e innovativa di quella di Giuseppe Costa (1875-1949), un allievo di Giulio Beloch, che concentrarono sulla difficile vicenda del declino dell’Impero. Flavio Biondo ipotizza che lo spostamento della capitale da Roma ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] romanam ecclesiam / donis amplissimis cvmvlat (L’imperatore Flavio Costantino il Grande ha ricoperto la Chiesa romana con da sei pittori tra loro concorrenti sotto la supervisione di Giuseppe Cesari detto Cavaliere d’Arpino (1568-1640). Sulla parete ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] idea di una grandezza solo "civile" turbava uno storico come Giuseppe De Luca, che andava alla ricerca di "uomini di pietà Gerardo Maurisio, Cronaca ezzeliniana (anni 1183-1237), a cura di Flavio Forese, Vicenza 1986, p. 6.
47. Le Promissioni del ...
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mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...