TALLI, Virgilio
Paolo Puppa
(Enrico Maria Pilade). – Nacque il 2 agosto 1857 a Firenze in via della Chiesa, a due passi da S. Frediano, da Angiolo, proprietario di una florida azienda di mobili artistici, [...] a Teresa Mariani, nel 1897 a Tina Di Lorenzo e Flavio Andò. E dalla quaresima del 1900 sino al carnevale del 1890 e nel 1891, l’intimismo sofferto di Come le foglie di Giuseppe Giacosa nel 1900 (in realtà già varata pochi mesi prima da Andò- ...
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SPINELLI, Matteo
Francesco Panarelli
– Presunto autore di una compilazione cronachistica in volgare della seconda metà del XIII secolo, i cosiddetti Diurnali, che coprono un arco di ventuno anni, dagli [...] , calchi da Giovanni Villani e Biondo Flavio), non consentono comunque di escludere categoricamente l Firenze 1896; G. De Ninno, M. S. da Giovinazzo. Scritti due di Giuseppe De Ninno, Bari 1882; R. Morghen, S., M., in Enciclopedia Italiana di scienze ...
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ZONDADARI, Antonio Felice
Luca Giangolini
– Nacque a Siena il 13 dicembre 1665 da Ansano e da Agnese Chigi. Pronipote di papa Alessandro VII, diede origine al ramo Chigi Zondadari insieme ai fratelli.
Si [...] fu avviato alla carriera curiale dallo zio, il cardinale Flavio Chigi, il quale lo invitò a frequentare i tribunali Settecento: Sebastiano Conca, Placido Costanzi, Luigi Garzi, Giuseppe Nicola Nasini e Giovanni Odazzi. Le opere furono collocate ...
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PORFIRI, Pietro
Marco Salvarani
– Sacerdote, compositore e maestro di cappella, fu attivo tra il 1650 circa e il 1714 (ignoti i nomi dei genitori).
Dato per veneziano dai continuatori della Drammaturgia [...] 25 scudi e altri emolumenti. Nel 1692 dedicò a Giuseppe Vallemani, segretario della Sacra Congregazione dei Riti e maggiordomo (dramma di Giovanni Andrea Lorenzani, musica di Flavio Lanciani) rappresentata per gli Accademici Inquieti nel teatro ...
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NOBILI VITELLESCHI, Salvatore
Carlotta Benedetti
– Nacque a Roma il 28 luglio 1818, da Pietro, marchese di Rigatti, maestro delle strade (1817), cameriere d’onore di Leone XII, membro della Commissione [...] suprema sacra congregazione del S. Uffizio, e da Giuseppe Palermo, arcivescovo titolare di Porfireone e sacrista del Palazzo apostolico. Durante la stessa cerimonia furono consacrati anche Flavio III Chigi e Alessandro Franchi .
Nominato nunzio a ...
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TARUGI, Domenico
Simona Negruzzo
– Nacque il 28 gennaio 1638 a Ferrara, da Francesco e da Caterina Ardiccioni.
Il padre, nativo di Orvieto, svolgeva la sua attività di uditore di rota a Ferrara. La [...] ’Università della Sapienza, dove ebbe come apprezzato maestro Giuseppe Carpani, per quasi quarant’anni titolare dell’insegnamento Ranuccio II Farnese in contenzioso con il duca di Bracciano Flavio Orsini per il castello di Sant’Angelo; il cardinale ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] su commessa di Torresano, il G. stampò le Satyrae di F. Filelfo, il De antiquitate ac De bello Iudaico di FlavioGiuseppe e il De regimine principum di Egidio Romano, nella cui sottoscrizione il nome del G. appare per la prima volta accompagnato ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] Leopoldo. Come tale fu sempre stimato e apprezzato anche da Giuseppe I. Nel carnevale del 1707 tornò a Venezia per cantare teatro Tron di S. Cassiano la parte del protagonista nel melodramma Flavio Anicio Olibrio (libretto di A. Zeno e P. Pariati, ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] erudizione: gli erano familiari Petrarca, Dante, Boccaccio e Flavio Biondo, ma anche gli scritti di Plutarco, Tito Livio nel 1857, ottenuta proprio dall’originale per volontà di Giuseppe Raffaelli e di monsignor Bonifazio Cajani, vescovo di Cagli. ...
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BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] luogo al Teatro di corte a Vienna nel 1737 con l'opera Flavio Anicio Olibrio (libretto di A. Zeno e P. Pariati); ritornato Vienna.
Il 24 nov. 1753 l'elettore di Baviera Massimiliano Giuseppe III chiamò il B. a Monaco come vicemaestro di cappella; ...
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mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...