DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] è conservato il rame dell'incisione La carica dei bersaglieri a Porta Pia, copia del celebre dipinto di M. Cammarano (Negro Becker, Künstlerlexikon, XXIX, p. 390 (sub voce Sanctis, Giuseppe de) e nei vari Cataloghi Bolaffi della pittura italiana dell' ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] con il Bambino alla parrocchiale di Conemorto nel Bergamasco, S. Giuseppe a quella di Oreno, il Martirio di s. Felicita e di pittura all'Accademia di S. Luca. Entro il 1860 egli portò a termine altre importanti opere romane: i due affreschi per la ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] per il quartiere dell'artigianato da costruirsi a Roma nei pressi di porta S. Paolo (cfr. R. Papini, Il concorso per il anche ad altri concorsi: per le preture riunite a Roma, con Giuseppe Samonà (1936); per la piazza e gli edifici delle forze armate ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] durante la quale, mentre la piccola Anna era dipinta da Giuseppe Molteni con la divisa delle Cinque giornate, egli propugnò la particolare spicco, tratta A. Scirocco (I democratici italiani da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, pp. 52, 66, 79, 175, 212, ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] XI (1869), pp. 375-391).
Nel 1870, dopo Porta Pia, fu chiamato ad insegnare anatomia patologica nella facoltà medico- sue ultime volontà. Il 19 giugno il presidente del Senato, Giuseppe Saracco, ne fece l’elogio funebre. Principale suo erede fu ...
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VALLE, Gino
Alessandra Capanna
– Nacque a Udine il 7 dicembre 1923. Suo padre Provino (v. la voce in questo Dizionario) fu un architetto molto noto in terra friulana, fondatore, negli anni Dieci del [...] di architettura di Venezia (IUAV). Suoi maestri furono Carlo Scarpa e Giuseppe Samonà, e a Udine lo fu suo padre, dal quale imparò un -Bicocca. Il piano particolareggiato del nuovo quartiere della Bufalotta-Porta di Roma è del 1991-98. Si tratta di ...
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VAIANI, Lorenzo, di Filippo di Lorenzo (detto Lorenzo dello Sciorina o Sciorina)
Simone Giordani
Nacque a Firenze il 29 ottobre 1541. Il padre era un pollaiolo del quartiere di S. Spirito, anche se [...] anni da Santi di Tito (Firenze, S. Giuseppe), testo capitale del rinnovamento in senso naturalistico della Lorena, realizzando L’unione di Firenze e Fiesole per l’‘arco’ di Porta al Prato progettato da Allori. A lungo noto agli studi solo grazie ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] -1917 (catal.), Düsseldorf 1974, ad vocem;R. Collura, La Civica Gall. d'arte moderna di Palermo, Palermo 1974, p. 88 e fig. 47 (Porta Marina a Pompei, 1936); F. Mazzocca, La mostra fiorentina del 1922…, in Annali d. Sc. norm. sup. di Pisa, s. 3, V ...
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TORRICELLI
Edoardo Agustoni
Famiglia di pittori di origine svizzera, attivi nel corso del XVIII secolo.
I capostipiti, figli di Giuseppe Maria Cristoforo e Marta Borella, furono Giuseppe Antonio Maria, [...] patria», mentre risulta che il 10 gennaio 1808 morì la moglie di Giuseppe Antonio Maria, Angela, di anni 89, ma che il pittore era l’arma del nuovo vescovo di Como da mettersi sopra la porta grande della chiesa di S. Lorenzo» eseguita nel 1793 dai ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] di Vittorio Emanuele II, fu incaricato nel 1902 di portarne a termine la statua equestre in bronzo dorato. Per la mostra di belle arti, Bergamo 1911, p. 19, n. 279; P. Acciaresi, Giuseppe Sacconi e l'opera sua massima, Roma 1911, pp. 145, 147 s., 188 ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...