VEZZANI, Flora (Orsola Nemi)
Lorenzo Trovato
Nacque a Firenze l’11 giugno 1903 (ma in Grieco, 1961, p. 58, si riporta 1905), figlia di Faliero, ufficiale di fanteria, e Sofia Brunelli.
Nella prima infanzia [...] a un amico di famiglia, il bibliotecario e dantista Giuseppe Lando Passerini, che vi percepì del potenziale e raccomandò dialogo, che per addivenire a un punto di incontro deve portare a un’autocritica che renda riconoscibili gli errori insiti in ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] Ellen Hillyer.
Nel '48 Giuseppe tornò a Modena, ove sperava di riprendere la vita di un tempo: ma il clima di restaurazione lo consigliò di costituire una collezione centrale dei Vertebrati italiani che oggi porta il suo nome e fu da lui inaugurata a ...
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ORIOLI, Pietro di Francesco
Alessandro Angelini
ORIOLI, Pietro di Francesco. – Figlio di Francesco di Bartolomeo e di Caterina d’Andrea, pizzicaiolo, nacque a Siena e vi fu battezzato il 24 novembre [...] nel refettorio della chiesa olivetana di S. Benedetto fuori Porta Tufi, andata poi distrutta (Mussolin, 2004, pp. Maria in Portico a Fontegiusta e due fogli con disegni per S. Giuseppe dei Legnaioli e S. Francesco, in Some degree of happiness. Studi ...
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MITELLI, Agostino
Francesco Sorce
– Nacque il 16 marzo 1609 a Battidizzo, un borgo nelle immediate vicinanze di Bologna, da Giovanni Stanzani – che mutò il cognome, per ragioni sconosciute, in Mitelli – [...] , con cui ebbe sei figli, tra i quali il noto incisore Giuseppe Maria e il già menzionato Giovanni.
Dopo la morte di Curti ( i pilastri del portico della chiesa di S. Bartolomeo in Porta Ravegnana a Bologna, intitolata Freggi [sic] d’architettura e ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] si era legato il D. (composto da Diego Angeli, Giuseppe Cellini, Alessandro Morani, Aristide Sartorio, Enrico Coleman, Angelo Conti un fortunale, sul cutter del poeta pescarese (l'imbarcazione portava il nome shelleyano di Lady Clara e sul suo albero ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] i quali P.P. Olivieri, F. Vacca, G.B. Della Porta) al servizio delle imprese sistine e dei quali è spesso difficile discernere , 2000, pp. 315-318; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta nel XVI secolo, Galatina 2000, pp. 44, 139, e ...
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TARAMELLI, Torquato
Pietro Corsi
– Nacque a Bergamo il 15 ottobre 1845, da Antonio e da Carolina Poletti. Venne battezzato il 16 ottobre con i nomi di Davide Andrea Torquato, ma utilizzò sempre l’ultimo.
Il [...] ’intenzione di partire volontario, appena quattordicenne, con Giuseppe Garibaldi; una febbre tifoidea glielo avrebbe impedito ( detto dal professore Torquato Taramelli al rifugio che di lui porta il nome nel giorno dell’inaugurazione (9 agosto 1904), ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] della reazione di Wassermann nel liquor dei tabetici; portò contributi critici al dibattito allora vigente sulla demarcazione , X (1956), pp. 283-306 (il fascicolo del febbraio 1956 porta l'indicazione Raccolta di scritti dedicata al prof. F. B., con ...
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RUBBIANI, Alfonso
Massimo Giansante
RUBBIANI, Alfonso. – Figlio di Vincenzo e di Letizia Fanti, nacque a Bologna il 3 ottobre 1848 (Mazzei, 1979, p. 25). Dopo il 1860, il padre, magistrato dell’amministrazione [...] con i Savoia, scelta editoriale sgradita a Leone XIII, che portò in breve alla chiusura del periodico.
Gli anni fra il marzo 1908, provocò l’immediata reazione del deputato liberale Giuseppe Bacchelli, critico soprattutto in merito all’idea di ...
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TREZZA, Luigi
Fabio Mangone
Nacque a Verona, probabilmente nel 1752, «da non facoltosa ma onorata famiglia» (Verona, Biblioteca civica, Lascito Luigi Trezza, Cenni autobiografici sulla professione, [...] l’impegnativo palazzo Orti Manari, sullo stradone di Porta Palio a Verona, segnato dall’enfatico e . Zanella, L. T. e l’idea della villa tra XVIII e XIX secolo, in Per Giuseppe Mazzariol, a cura di M. Brusatin - W. Dorigo - G. Morelli, Roma 1992, pp ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...