DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] (Trani 1908), Giuseppe Biancheri olivocoltore e uomo politico (Roma 1919), Giuseppe Pavoncelli (Trani Giolitti e i cattolici, Firenze 1960, ad Ind.; Id., L'opposiz. cattolica da Porta Pia al '98, Firenze 1961, ad Ind.; F. Fonzi, Crispi e lo "Stato ...
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CASTELLUCCI, GiuseppeGiuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] " (Forti).
Dal gennaio dei 1901, in seguito alla morte di Giuseppe Boccini (31 dic. 1900), il C. rivestì la carica di -mausoleo in memoria del De Fabris, del Del Moro e del conte C. Della Porta nel 1900 c. (Arte e storia, XIX[1900], 18-19, p. 127). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Rossi
Nadia Robotti
Fisico italiano di fama internazionale, uno dei massimi esperti sui raggi cosmici, Bruno Rossi fece sì che questo settore, assolutamente nuovo in Italia, si sviluppasse nel [...] parte, oltre allo stesso Rossi e Gilberto Bernardini, Giuseppe Occhialini, Daria Bocciarelli, Giulio Racah, Lorenzo Emo Capodilista in Germania è un bell’esempio di politica scientifica portata avanti in quegli anni dal CNR che, soprattutto per ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] con la guida ideale di Dante e di Giuseppe Gioachino Belli, ci fu la scoperta del sottoproletariato Tra continuità e diversità: P. e la critica, Napoli 2000; F. La Porta, P.: uno gnostico innamorato della realtà, Firenze 2002; A Tricomi, Sull’opera ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] successi in tutte le maggiori piazze d'Italia. Nel 1906 Giuseppe Sichel - che dirigeva la compagnia Sichel - Guasti - il teatro. Sempre nel 1937 la G. - diretta da L. Ramo - portò in scena un'altra commedia di G. Adami, La Ninetta del verziere. Nell ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] pubblico e sociale, come il collegio gesuita di Brera (1768) e gli ospedali dei Pellegrini a Porta Romana e di S. Giacomo a Porta Nuova (1770). Giuseppe II d’Asburgo, figlio dell’imperatrice Maria Teresa salito al trono nel 1780, completò l’opera di ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] " (Briganti, 1950). Questa tendenza lo porta però con il tempo a sviluppare una visione col cadavere di Abele della Galleria nazionale di Roma; due Storie di Giuseppe, della collezione Incisa di Roma). Una Predicadel Battista esiste ancora oggi ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] altre cose, un interlocutore importante per quegli esponenti della DC (Democrazia Cristiana) che si riconoscevano nella linea portata avanti da Giuseppe Dossetti e che nel partito avevano avviato una dialettica non priva di asprezze con Alcide De ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] soldat di Igor Stravinskij (1978), Otello di Giuseppe Verdi (1986).
Come drammaturgo raccontò soprattutto le stesura di Autobiografia di un artista burbero (Palermo 2009). Il volume porta la dedica all’ultima compagna di vita, Anna Procaccini, con cui ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] allora affermandosi come una branca autonoma della medicina, il M., che a Pavia era stato allievo di L. Porta, intuì subito la potenzialità innovativa del razionale approccio chirurgico alla ginecologia e, in considerazione di una certa arretratezza ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...