Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] e costruì una città nell’isola Lasedeyā, luogo nel quale era stato portato; e il paese ebbe nome da lui ed è detto ‘Città Costantiniana di s. Mercurio, a cura di T. Orlandi, S. Di Giuseppe Camaioni, Milano 1976. Per gli inni dedicati a Mercurio cfr. M ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] che di lì a trent’anni, nel 1926, avrebbe portato alla fusione tra i due e alla nascita del Pime. 1850-2000, cit., p. 40.
10 Lettera del cardinale Fransoni a monsignor Giuseppe Marinoni del 16 gennaio del 1951, AGPIME, citato in G.B. Tragella, ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] in occasione del venticinquesimo anniversario della breccia di Porta Pia – destinato a dar spazio non solo a 137; S. Levis Sullam, «Dio e il Popolo»: la rivoluzione religiosa di Giuseppe Mazzini, in Storia d'Italia, XXII, Il Risorgimento, a cura di A ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] IV. Ad obiecta sibi per Venetos in causa belli Ferrariensis, cfr. L. von Pastor, p. 565). Un ennesimo rivolgimento delle alleanze portava ora gli Stati italiani e S. ad una lega per difendere Ferrara dai Veneziani: l'accordo, reso noto dal papa il 30 ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] andò a erodere i privilegi dei cattolici e portò alla progressiva laicizzazione delRegno sabaudo. Basti solo ricordare e il Risorgimento, in Le passioni dello storico. Studi in onore di Giuseppe Giarrizzo, a cura di A. Coco, Catania 1999, pp. 221-242 ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ma è coscienza. [...] Debbo trasformarmi in persuasione, cioè portare tutto il contenuto nella mia anima, che mostra così tutte le tue forze». I nodi della fede cristiana oggi, Omaggio a Giuseppe Dossetti, a cura di A. e G. Alberigo, Genova 1993, pp ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] tuttavia, teatro di un ritorno in forze di Bisanzio nella penisola, che portò Puglia, Basilicata (la terra del basileus!) e Calabria sotto il suo a quello della Sacra Famiglia e di s. Giuseppe, che comportavano forti riferimenti a valori ideologici ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] Toniolo è in L. Ornaghi, Mons. Carlo Colombo e l’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, in Mons. Carlo Colombo e l’Università diventare l’Università del Concilio Vaticano II, non solo portandone il clima nelle sue aule e fra i suoi studenti ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] 1954 del successore, Mario Rossi, che ne aveva portato ancora più in là il discorso, fu clamoroso45.
Gli , Milano 1953. Sui rapporti tra la Bandini e Toniolo cfr. R. Molesti, Giuseppe Toniolo. Il pensiero e l’opera, Milano 2005, p. 91.
14 Su Armida ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] riforma presentato nel 1814 a Pio VII dal futuro cardinale Giuseppe Sala; le inchieste sui religiosi promosse da Leone XII Chiesa è interprete e custode. Ma proprio questa mentalità porta a un malcelato conservatorismo, che sottolinea la gerarchia fra ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...