DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] compromesso tra il Papato e l'imperatore Carlo VI, re di Napoli, sulla controversia dell'interdetto di Lecce. del D. è la Dissertazione sopra i vampiri di Giuseppe Davanzati, patrizio fiorentino e tranese, cavaliere gerosolimitano, arcivescovo ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] a Valence.
Qui, insieme con il gesuita G. Marotti e con mons. Giuseppe Spina, assistette alle ultime ore del papa: fu lui, come maestro di per il recupero del Regno. Tale ufficio fu gradito al re, il quale con decreto del 17 giugno 1815 stabilì che ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] Bernetti, Roma 1953, ad ind.; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia 1963, ad ind.; N. Del Re, I cardinali prefetti della S. Congregazione del Concilio dalle origini a oggi (1564-1964), in La S. Congregazione del Concilio: IV ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] altro, Serafino, fu "definitore generale" degli agostiniani scalzi; Giuseppe, studente di medicina, morì a 22 anni.
Il G. relativa approvazione. Il pontefice non revocò la bolla. Ma i re di Sicilia, usando il loro diritto di suprema regalia, non ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] L'inerenza delle "specie" eucaristiche al corpo e al sangue di Cristo è ottenuta, in modo miracoloso, "translatione ministerii operandi de re ad rem" (p. 2), mediante il trasferimento, dalle sostanze del pane e del vino alle sostanze dei corpo e del ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] all'abolizione dell'omaggio feudale della chinea da parte del re di Napoli, di fare il punto sulla precaria situazione autorità paterna..., governo istituito dalla natura, prima che vi fossero i Re nel mondo" (p. 228), che deve agire anche con ...
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COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] ricevuto da Elisabetta I (Smith, 1696; Grabe, 1778); secondo altre dal re Giacomo I (Lettres de Peiresc, V, 1898, p. 469). Dal C.': in Oriente i tessuti copti con Storie di Giuseppe; in Occidente soprattutto i codici inglesi delle parafrasi (Oxford ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] internazionale e che proseguirà fino alla fine della sua esistenza. Tra i suoi corrispondenti: Leopoldo I, Giuseppe I, Carlo VI d'Asburgo, Augusto, re di Polonia, Giovanni V, monarca del Portogallo, Luigi XIV e il benedettino Jean Mabillon, che ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] i due prelati furono insieme nella commissione nominata da Giuseppe Bonaparte per vigilare sulla composizione e la scelta dei libri i nuovi principi del cosiddetto "metodo normale", che il re voleva adottare nelle scuole del Regno; nel 1809 fu ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] di Chieti, che sdoppiò erroneamente il personaggio.
Secondo Giuseppe Billanovich (1981, pp. 197 s.), il chierico ; e nel 1361 e 1362 furono necessari ulteriori provvedimenti dei re angioini, che ordinarono l’intervento dei giustizieri e vicegerenti d ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...