ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
*
Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] appaiono trasformati in una coppia di fidanzati adolescenti e acerbi, ansiosi di passare a legittime nozze.
Non si già prima, dell'Angelo di bontà) e nei Cento anni di Giuseppe Rovani (autore, in seguito, della Giovinezza di Giulio Cesare), si ...
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MILLE, Spedizione dei
Walter Maturi
Epica spedizione garibaldina, che distrusse il regno delle Due Sicilie e diede la spinta decisiva alla formazione dell'unità d'Italia. L'appellativo di Mille fu consacrato [...] sanitario e l'intendenza, alla cui testa fu posto Giovanni Acerbi. S'inviò a Grosseto il commissario Bovi per gli squadre d'insorti siciliani, comandate dai baroni Santanna e da Giuseppe Coppola di Monte San Giuliano. Il Sirtori, capo di Stato ...
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. Comune della provincia di Verona (superficie 26,47 kmq.), nella pianura alluvionale posta a sud dell'Adige. Il capoluogo sorge a 26 m. s. m., a 16,4 km. da Verona, e conta 927 ab. (2058 nell'intero comune); [...] mantovano aveva inviato a Londra uno dei suoi componenti, Giuseppe Finzi, il quale, accompagnandosi con Tullo Massarani, s' la chiave del cifrario era nota a lui e a Giovanni Acerbi, quest'ultimo sfuggito a tempo agli artigli dell'Austria. Intanto il ...
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. Periodico letterario, ma di valore anche politico, stampato a Milano negli anni 1818-19 da una società di gentiluomini liberali capitanata dal conte Luigi Porro Lambertenghi e dal conte Federico Confalonieri. [...] Buon numero di letterati, scontenti dell'indirizzo che l'Acerbi dava alla Biblioteca italiana, se ne staccarono per portare il loro contributo al nuovo foglio, detto azzurro dal colore della carta. Sebbene il titolo del periodico adombrasse propositi ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] risultato è stato dimostrato da Morrey nel 1952 nel caso in cui f (x, y, η) sia continua, ed è stato esteso da E. Acerbi e N. Fusco (1984) nel caso in cui f (x, y, η) sia discontinua rispetto a x. La coercitività si dimostra esattamente come nel ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] .
Suo primo maestro elementare fu il milanese don Giuseppe Volontieri; sulla sua formazione spirituale ebbe però un peso conteneva alcune virtualità innovative che saranno sviluppate da Pio XII» (Acerbi, 1979, pp. 132-133).
Dal punto di vista più ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] tarde e assai vaghe testimonianze, del rapimento dell'imperatore Francesco Giuseppe ad opera di Cairoli e del D. stesso.
La partecipazione . Alla fine dell'estate 1852 Cairoli e G. Acerbi, esuli lombardi ora in Piemonte, incontrarono a Stradella il ...
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] Milano, sino almeno a tutto il rettorato di Giuseppe Lazzati, ad alcune presidenze dell’Azione cattolica come al recente passato, pp. 25-74).
A. Acerbi, La Chiesa italiana e Giovanni Paolo II, in A. Acerbi, G. Frosini, Cinquant’anni di Chiesa in ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] risultato si prodigò il cardinale arcivescovo di Catania Giuseppe Benedetto Dusmet, già professo di S. Martino Studi Avellaniti, S. Pietro in Cariano 2002, pp. 72-75.
32 A. Acerbi, La rinascita del monachesimo benedettino, cit., I parte, 5, 2000, pp. ...
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Venezia (Vinegia)
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Sorta sulla laguna dei Veneti nei secoli avanti il Mille, dietro all'incalzare delle invasioni barbariche, da un insieme d'isole, isolotti, [...] " del gran libro (sonetto Io mi voglio iscusar); suoi gli acerbi sonetti scagliati, a difesa di D., contro il denigratore Cecco d' Elogio di D. scritto nel 1783 da un oscuro veneziano, Giuseppe Fossati, più tardi autore di una Lettera sopra D. a ...
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aristarco
(o Aristarco) s. m. [uso antonomastico del nome di Aristarco di Samotracia, grammatico alessandrino del 2° sec. a. C.] (pl. -chi), letter. – Critico acerbo, severo, pedante: le università et academie so’ piene di questi Aristarchi...