La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] 287-305; Id., Liturgia e politica: l'introduzione della festa di Cristo Re, in Cristianesimo nella storia. Saggi in onore di GiuseppeAlberigo, a cura di Alberto Melloni et al., Bologna 1996, pp. 607-656 (alle pp. 609-611 è ricostruita la posizione ...
Leggi Tutto
La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] ’s Interpretation of Vatican II, in America, 200 (2009), pp. 10-16. L’autore di quest’articolo è il redattore, insieme a GiuseppeAlberigo, di The History of Vatican II, 5 voll., Maryknoll (NY)-Leuven 1995-2006.
112 J.T. Noonan, A Church That Can and ...
Leggi Tutto
Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] , La politica sociale, I, pp. 42-47; Norman Cohn, The Pursuit of the Millenium, London 1962, pp. 124 ss.; GiuseppeAlberigo, Contributi alla storia delle confraternite dei disciplinati e della spiritualità laicale nei secc. XV e XVI, in AA.VV., Il ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] mondo politico e culturale italiano (basti pensare in questo senso all’opera svolta, tra gli altri, da GiuseppeAlberigo, Beniamino Andreatta, Achille Ardigò, Aldo Moro, Benigno Zaccagnini).
Un ulteriore aspetto che rimarca la rilevanza assunta dall ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] Concilio Vaticano II esercita una forte pressione per lo sviluppo degli studi («Cristianesimo nella storia», diretta da GiuseppeAlberigo, dal 1970), acceleratosi più recentemente in un vero e proprio boom disciplinare (si contano oggi oltre trenta ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] ministro Rosy Bindi, cofirmataria del progetto dei Dico152, a Leopoldo Elia153; da Oscar Luigi Scalfaro154 a GiuseppeAlberigo, voce critica della stagione ruiniana, che in una «supplica» pubblica deplora l’«immeritata involuzione» subita dalla ...
Leggi Tutto
Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] ;".
27. È tutta da fare l'indagine sulla carriera e la prosopografia dei vescovi veneti a partire dal sondaggio di GiuseppeAlberigo, I vescovi italiani al concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, pp. 47-89.
28. Tipica di questo atteggiamento è ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Cfr. D. Menozzi, Liturgia e politica: l’introduzione della festa di Cristo Re, in Cristianesimo nella storia. Saggi in onore di GiuseppeAlberigo, a cura di A. Melloni, D. Menozzi, M. Toschi, et al., Bologna 1996, pp. 605-656; Id., La dottrina del ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Religiose) di Bologna riuniva all’epoca attorno a Dossetti, con propensioni diverse, i giovani studiosi Angelina e GiuseppeAlberigo, Efrem Cerlini, Augusto Del Noce, Maria Gallo, Franca Magistretti, Bruno Minozzi, Paolo Prodi: cfr. D. Menozzi, Le ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] con energia e indubbie capacità organizzative.
Il compito di Urbani non era semplice: era necessario – come ha scritto GiuseppeAlberigo – «impostare un pastorale globale per l’intero paese – peraltro sempre frammentato in una miriade di diocesi ...
Leggi Tutto