DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] affrescò la volta del Sedile di Porto (detto di S. Giuseppe) terminato in quell'anno, oggi non più esistente.
Nell dall'elenco dei suoi quadri nell'Inventario ms. redatto dal suo allievo P. Bardellino, nel 1783, che si trova nell'Archivio storico del ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] di Parma sostituto dei maestri ufficiali della cappella di corte Giuseppe Colla e Francesco Fortunati con un salario annuo di dove Carafa, Berton e il giovane Charles Gounod, allievo di Paer nella classe di composizione, pronunciarono le orazioni ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] i loro specifici interessi nel campo della genetica batterica e della microbiologia: così era per Renato Dulbecco – allievo di Giuseppe Levi a Torino, in procinto di trasferirsi negli Stati Uniti per lavorare con Salvador Luria all’Università dell ...
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NATTA, Giulio
Italo Pasquon
NATTA, Giulio. – Nacque a Porto Maurizio (Imperia) il 26 febbraio 1903, figlio unico di Francesco Maria, magistrato, e di Elena Crespi.
Il padre proveniva da una famiglia [...] feste studentesche e amava gli sport invernali.
Nel 1922 entrò come allievo interno nell’Istituto di chimica generale del Politecnico allora diretto da Giuseppe Bruni (che era stato allievo di Giacomo Ciamician e di Jacobus Henricus van’t Hoff) e ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] Significativamente il ritratto in compagnia di un allievo, forse Guidubaldo da Montefeltro, dubitativamente Omaggio all’alfabeto. Felice Feliciano, L.P., Giovannino de’ Grassi, Giuseppe Maria Mitelli, presentazione di D. Isella, Milano 1990; L. P. ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] aveva incontrato un tenente delle SS italiane che era stato allievo di suo padre» (Corriere della Sera, 12 dicembre 2001, pp. 5 s.; C. Moreni, C. A. ‘Simon Boccanegra’ di Giuseppe Verdi, Milano 2003; C. A. Dirigent, a cura di U. Eckhardt, Berlin ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] maestri della scuola veneta. Palomino (1724) sostenne che fu allievo di Veronese, in realtà dovette limitarsi a studiare e a copiare , raffiguranti la Presentazione di Gesù al tempio e S. Giuseppe con il Bambino (in cui uno scorcio di bottega di ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] e infine, nel 1564, da papa Pio IV, che era stato allievo del MANTOVA BENAVIDES, Marco insieme con alcuni tra i personaggi più Correr, 1349; una seconda, parziale, di mano di Giuseppe Gennari, a Padova, Biblioteca del Seminario vescovile, Mss., 619 ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] a un Nicolas Chappusot), e poi dall’umanista Jacques Toussaint, allievo di Budé, presso Josse Bade il 13 marzo 1513 (con , e al verso la scena di un presepe con la Vergine, San Giuseppe, il Bambino, il bue e l’asino. Un altro medaglione, identico nel ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] anche la pala dell'Adorazione dei pastori già in S. Giuseppe, poi in S. Lorenzo a Mortara (Torino, Pinacoteca Sabauda riesce a far fronte solo ricorrendo ampiamente all'aiuto degli allievi Gherardini e Chignoli, come nel caso del lunettone in S ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...